con Anna Valentino.

Riconoscendo ed onorando coloro che ci hanno preceduto, attingiamo alla grande forza che proviene dal passato: quando ogni relazione viene onorata il destino si rivela.
Amore, gratitudine e umiltà rendono il viaggio possibile, la meta raggiungibile.
Akshara Umberto Carmignani

Le Costellazioni familiari sono un metodo di presa di coscienza e risoluzione di una vasta gamma di problematiche che derivano dalla famiglia di origine e possono manifestarsi nella vita di ogni giorno sul piano del benessere individuale, delle relazioni interpersonali, del processo di autorealizzazione.
Attraverso questo metodo possiamo prendere coscienza di ingiustizie, esclusioni, privazioni vissute dai nostri antenati la cui memoria dolorosa potrebbe essere arrivata fino a noi e inficiare in qualche misura la nostra vita.
Lasciando agire la rappresentazione scenica, possiamo comprendere a fondo l’origine del processo che stiamo vivendo, reintegrare nel sistema le informazioni mancanti per rimettere ordine nel sistema.
Utilizzando il metodo delle Costellazioni familiari si opera per ricostruire la proprie linea genealogica e prendere coscienza di eventuali traumi (morte, malattia, guerra, fallimenti), ingiustizie, esclusioni, privazioni vissute all’interno del sistema familiare, sociale e culturale: tutte queste informazioni vengono infatti trasmesse dagli antenati ai discendenti.

Come funzionano
Gli elementi fondamentali per effettuare una Costellazione familiare sono tre: un facilitatore, un cliente e dei rappresentanti.

  • Il facilitatore imposta il set fenomenologico in cui si sviluppa la costellazione, indaga assieme al cliente la tematica che si vuole esplorare e, sulla scorta della sua esperienza e competenza, porta la costellazione a una soluzione efficace.
  • Il cliente è l’elemento fondamentale di una costellazione, perchè è colui che porta la domanda su cui lavorare, che deve essere chiara e rilevante, ovvero non generica ed evasiva, bensì focalizzata su una tematica che richieda una soluzione. Ma soprattutto il cliente è importante perchè è il suo campo morfogenetico che viene rappresentato fenomenologicamente, a cui si collegano il facilitatore e i rappresentanti.
  • I rappresentanti sono generalmente delle persone (ma possono essere anche degli oggetti) su cui vengono proiettati dal campo morfogenetico taluni aspetti dei membri del sistema familiare, e in genere (ma dipende dalla tecnica utilizzata dal facilitatore) possono esprimersi liberamente e spontaneamente nel loro sentire, dando uno sviluppo dinamico alla costellazione.

Concretamente, dopo una breve indagine sulla tematica portata dal cliente e sulla situazione genealogica e sistemica, si formula la domanda alla quale si tenterà di portare una soluzione grazie alla costellazione: il cliente poi dispone nello spazio previsto (o semplicemente invita a disporsi liberamente) i rappresentanti della sua famiglia, o del suo partner, o delle sue relazioni affettive, lavorative, personali, poi si siede e osserva.