☢DA SAPERE
Dopo aver fatto un esame medico o una terapia con radiofarmaci, i pannoloni delle persone anziane ed i pannolini dei bambini possono presentare traccie di radioattività.
Questa radioattività decade rapidamente, dopo alcuni giorni per gli esami e dopo una settimana per le terapie, ma se il pannolone o il pannolino viene mescolato subito con il normale rifiuto “secco”, al momento dell’arrivo al termovalorizzatore la radioattività può essere rilevata dagli strumenti di controllo.
In questo caso, il mezzo che trasporta i rifiuti viene messo in quarantena fino all’identificazione del rifiuto radioattivo.
Ciò, da un lato tutela l’ambiente, ma dall’altro causa ritardi e maggiori costi nello smaltimento dei rifiuti.
🙏🏻La collaborazione di tutti è, quindi, fondamentale per ridurre i disagi nella raccolta ed i maggiori costi di smaltimento.
📌Ecco come fare il giusto smaltimento:
• pannolini e pannoloni che possano contenere feci o urine prodotte nei giorni successivi ad un esame o ad una terapia radiodiagnostici devono essere raccolti in sacchetti separati dagli altri rifiuti
• i sacchetti ben chiusi devono essere conservati per qualche giorni, possibilmente in un luogo poco frequentato (es. garage, cantina,…);
• dopo alcuni giorni per gli esami o una settimana per le terapie potranno essere messi nel sacco del “secco”.
• non devono essere assolutamente messi nel sacco giallo della plastica.
In questo modo renderete un servizio alla collettività, aiutando ad evitare aumenti di costi ed errori nello smaltimento dei rifiuti.