“Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere”
Daniel Pennac
📜 Il 20 aprile 2020 Sesto ha adottato il Patto per la Lettura come bene comune! Il patto dura 3 anni e ha come grande obiettivo quello di promuovere la diffusione della lettura, un valore riconosciuto e condiviso, capace di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
Che cos’è il Patto per la Lettura
📖 E’ il documento che dà vita all’alleanza tra i protagonisti della filiera culturale del libro che insieme lavorano per realizzare pratiche condivise di promozione della lettura. Il Patto attribuisce infatti alla lettura un alto valore sociale e la classifica come risorsa strategica per la crescita della Città.
Chi può aderire al Patto
I soggetti pubblici e privati produttori di cultura: istituzioni culturali (biblioteche, teatri, associazioni,…), scuole e università, imprese (librerie, case editrici,…), professionisti del settore, enti pubblici (anche ospedali, consultori e Ats), impegnati a vario titolo in attività di promozione culturale.
Tutti insieme con l’unico impegno di ideare e sostenere progetti condivisi sulla lettura!
Come aderire
📩 Compila il modulo e invialo via PEC a comune.sestosg@legalmail.it oppure via mail a protocollo@sestosg.net con un tuo documento d’identità.
La tua candidatura verrà valutata dalla Cabina di Regia (leggi nel Patto, al punto 6, da chi è composta).
Puoi inviare il modulo durante tutto il corso del triennio, cioè fino ad aprile 2023.
Gli obiettivi del Patto
• La promozione della lettura come diffusione della conoscenza e del diritto di ognuno di accedere al patrimonio culturale del territorio
• La lettura come strumento di inclusione
• La formazione alla lettura ad alta voce
• Gli eventi di promozione della lettura 2020 / 2023
Questi obiettivi si declinano in 20 azioni. Leggile nel Patto al punto 5.
Gli impegni se sottoscrivi il patto
🧩Aderendo al Patto, le parti si impegnano a partecipare ai momenti di elaborazione e progettazione, a diffondere la visione e i principi che stanno alla base dei vari progetti, a individuare le risorse e le competenze necessarie per implementare le attività e a partecipare alle azioni derivanti dal Patto stesso.
Un Patto locale per la lettura infatti permette di unire gli sforzi, i mezzi e le iniziative, superare il limite rappresentato dalla frammentazione sul territorio delle competenze e delle risorse per favorire l’aumento degli indici di lettura.
Perchè è importante il Patto per Sesto
📯 L’approvazione del Patto Locale per la lettura è stato un tassello importante per ottenere, a luglio 2020, il riconoscimento nazionale di “Città che legge”, rilasciato dal Centro per il Libro e la Lettura (Istituto autonomo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo che dipende dalla Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore .) in collaborazione con ANCI, ai comuni che partecipano a un bando annuale (abbiamo presentato la nostra candidatura a fine gennaio 2020). Leggi il comunicato stampa.
Una Città che legge garantisce e facilita ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura. Questo avviene attraverso numerose iniziative, come:
– la presenza di biblioteche e librerie sul territorio
– l’organizzazione di festival, rassegne, e fiere, che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori
– la partecipazione a iniziative congiunte, di promozione della lettura, tra l’Amministrazione, le biblioteche, le scuole, le librerie, le associazioni e ATS presenti sul territorio.
In sintesi: il patto in 10 punti
1📜 Il Patto è uno strumento in grado di rendere la lettura un’abitudine sociale diffusa su più livelli e di riconoscere a ogni cittadino il diritto di leggere (senza discriminazione di alcun genere).
2📜Il Patto si fonda sull’alleanza tra coloro che considerano la lettura una risorsa strategica: l’idea condivisa è quella di aumentare la partecipazione attiva dei soggetti che vogliono investire sulla lettura, considerandola un valore fondamentale per i singoli e per la comunità.
3📜 Il Patto aspira ad avvicinare alla lettura le persone scettiche o lontane da questa pratica, in modo da rafforzare e aumentare le pratiche di lettura incrementando il numero dei cosiddetti lettori abituali.
4📜 Il Patto vuole stimolare i lettori a sentirsi non solo protagonisti della lettura, ma anche a ritenersi veri propagatori di questa disciplina, infondendo il piacere di leggere ad altri individui.
5📜 Il Patto sostiene le fasce di popolazione in difficoltà attraverso azioni positive di coesione sociale: introduce momenti di lettura negli ospedali, nei centri di aggregazione, nelle case di riposo.
6📜 Il Patto favorisce la conoscenza dei luoghi di lettura e delle numerose caratteristiche e qualità che il libro può avere.
7📜 Il Patto incentiva e realizza occasioni di contatto con i libri, nei diversi luoghi e nei diversi momenti della vita quotidiana delle persone.
8📜 Il Patto adotta uno stile di lavoro progettuale in grado di rispettare gli stili, i tempi, e le modalità tra le diverse parti e, soprattutto, basa il suo operato su azioni continuative.
9📜 Il Patto sperimenta e collauda nuovi approcci di promozione alla lettura, assumendosi l’incarico di monitorare e valutare i risultati e gli effetti prodotti.
10📜 Il Patto ritiene, con estrema fiducia, che la lettura sia una delle chiavi per diventare cittadini del mondo.