Cos'è
Celebriamo il Giorno della Memoria, per tenere vivo il ricordo di quello che è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, affinché simili eventi non possano mai più accadere.
Dal 13 gennaio al 15 febbraio 2024, il Comune di Sesto San Giovanni, in collaborazione con le associazioni e i soggetti culturali del territorio, sostiene l’opera di conservazione e trasmissione della memoria utilizzando diversi linguaggi e strumenti: continuando a deporre sul proprio territorio le Pietre d’Inciampo, concretizzazione del ricordo delle centinaia di deportati che da Sesto e dai suoi luoghi di lavoro vennero trasferiti nei campi di sterminio nazisti, dove spesso trovarono la morte; rendendo omaggio al Monumento al Deportato al Parco Nord; ricordando le figure emblematiche di tre donne vittime dell’Olocausto che con i loro scritti hanno lasciato testimonianze inestimabili della loro vicenda e della catastrofe che travolse loro e le loro famiglie, come milioni di altre persone; trasferendo – anche ai più giovani – la memoria di ciò che è stato attraverso i media del teatro, del cinema e perfino di un linguaggio “insospettabile” come il fumetto.
Rassegna in collaborazione con:
Anpi sezione 340 Martiri, Aned Sesto San Giovanni, Gli amici della Biblioteca, Fuorischermo Cinema e Dintorni, Eumm Ecomuseo urbano metropolitano Milano Nord, Isec, Circolo Culturale Arci Nuova Torretta.
Gli appuntamenti
👇🏻👇🏻Scorri per leggere tutte le iniziative e le commemorazioni in rassegna. |
Speciale scuole
🎭FINO A QUANDO LA MIA STELLA BRILLERÀ 💻CONOSCERE LA STORIA DEGLI EBREI PER COMPRENDERE LA SHOAH (incontro online) 📖🎙LA CIAMBELLA 📖🎙DOV’ERA L’UOMO AD AUSCHWITZ 🎬ANNA FRANK E IL DIARIO SEGRETO di A. Folman e L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI BAMBINI di C. Bisio (5° elementare e medie) |
❔🖤💡Come nasce Il giorno della Memoria
La Legge n. 211 del 20 luglio 2000 ha istituito la ricorrenza del Giorno della Memoria, che così viene definito nei primi articoli della legge:
“La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.