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Maxi sequestro di merce contraffatta nelle metropolitane

Data di pubblicazione:

mercoledì 19 dicembre, 2018

Tempo di lettura:

2 min

Ultimo aggiornamento:

mercoledì 19 dicembre, 2018

Si è svolta un’importante operazione anti abusivismo da parte della Polizia Locale a Sesto San Giovanni. In particolare sono stati eseguiti 5 sequestri amministrativi (nei mezzanini delle fermate della metropolitana M1 Sesto Rondò e Sesto Fs) per un totale di 385 pezzi di merce contraffatta.
Tra gli oggetti rinvenuti borse, giubbotti, guanti, scarpe, cinture, portafogli, sciarpe, cappelli e vari accessori.
Nel 2018 nelle metropolitane sono stati eseguiti 71 sequestri per un totale di 1646 pezzi. Nello specifico 62 sequestri per 1167 pezzi a Sesto Fs 1°Maggio, 5 sequestri per 436 pezzi a Sesto Rondò, 4 sequestri per 43 pezzi a Sesto Marelli.
Da quando c’è la nuova amministrazione sono stati eseguiti 370 allontanamenti di venditori abusivi, in base al decreto sicurezza dell’ex ministro Minniti, legati al commercio abusivo di merce contraffatta o di alimenti nei mercati, di cui 201 nel 2018.
“L’attenzione dell’amministrazione nel contrasto al commercio abusivo – commenta il Sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano – è molto forte. Nelle metropolitane in particolare numerosi venditori stranieri, gestiti dalla criminalità organizzata, tentano di usare i mezzanini per vendere merce contraffatta. La Polizia Locale si sta impegnando, con professionalità ed efficacia, nel limitare questi traffici. Quest’ultimo maxi sequestro, eseguito dai nostri agenti in borghese, è particolarmente rilevante per numero di pezzi sequestrati. Sesto San Giovanni ha anche il record nazionale di allontanamenti e tantissimi sono legati al commercio abusivo nelle metropolitane e nei mercati. E’ una battaglia continua che intende tutelare anche i commercianti onesti, spesso penalizzati dalla vendita di merce contraffatta o di alimenti nei mercati. Con questi interventi diamo colpi importanti anche alla malavita che gestisce questo commercio. Continueremo a lavorare in questa direzione con forza e costanza”

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Ultimo aggiornamento

19/12/2018