Nelle notti tra il 5 e il 7 aprile è nato il ponte della stazione a scavalco progettata da Renzo Piano: maestoso, in acciaio, come da tradizione architettonica del territorio.
Le due piastre – grandi rispettivamente 27 metri di lunghezza, 18 metri di larghezza, 158 tonnellate di peso; e 34 metri di lunghezza, 18 metri di larghezza, 169 tonnellate di peso – ha ricucito la Città da sempre divisa dalla ferrovia.
Anche lo skyline di Sesto è cambiato totalmente in seguito alla posa delle due grandi porzioni di impalcato su gli 8 pilastri in calcestruzzo armato.
A eseguire i lavori è l’impresa Cimolai che si è distinta nel mondo per grandi opere come il canale di Panama e la metropolitana di Ground Zero a New York.
La stazione a ponte ospiterà servizi e attività commerciali e sarà il principale punto d’accesso della Citta della Salute e della Ricerca.
La conclusione dei lavori è prevista a giugno 2023.
“L’opera – ha dichiarato il sindaco, Roberto Di Stefano – che stiamo realizzando darà un forte impulso alla vivibilità e alla sostenibilità di tutto il quartiere Unione e dell’intera città di Sesto San Giovanni. Stiamo dando vita al sogno della Sesto del futuro.”
“Questo progetto – ha dichiarato l’Assessore all’Urbanistica, Antonio Lamiranda – rappresenta un primo passo per la trasformazione delle ex aree Falck nel contesto della più importante rigenerazione urbana d’Europa. La nuova stazione di Sesto è solo il primo passo di un grande progetto che mette al centro il benessere delle persone.”