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Lo sfalcio dell’Ambrosia

Leggi chi e quando deve occuparsi degli sfalci dell'ambrosia.

Data di pubblicazione:

giovedì 14 giugno, 2007

Tempo di lettura:

2 min

Ultimo aggiornamento:

venerdì 11 agosto, 2023

🌿Cos’è l’ambrosia

L’Ambrosia Artemisifolia è una pianta che si sviluppa soprattutto nelle aree verdi incolte o abbandonate, lungo le banchine stradali e gli argini dei corsi d’acqua, nelle massicciate ferroviarie e nelle terre smosse dei cantieri. Il polline dell’ambrosia è altamente allergenico e può provocare asma e ripercussioni sull’apparato respiratorio. Il modo più efficace per bloccare la diffusione di questi problemi è lo sfalcio periodico delle aree infestate, impedendone la fioritura.

🌿Lo sfalcio ad opera del Comune e dei cittadini.

✅Il Comune ha previsto sfalci mensili da maggio a ottobre.

✅Anche i cittadini devono però fare la loro parte: i proprietari di aree agricole non coltivate (comprese quelle sottostanti i tralicci dell’alta tensione) e i proprietari di aree verdi urbane incolte, giardini, parchi, aiuole e aree verdi private o condominiali, e i proprietari di aree industriali dismesse devono vigilare sull’eventuale presenza di ambrosia nelle loro aree e a eseguire almeno tre sfalci per contenere la proliferazione dell’ambrosia in questi periodi (ordinanza Regione Lombardia n.25522 del 29/03/1999):

  • primo sfalcio: terza decade di giugno
  • secondo  sfalcio: terza decade di luglio
  • terzo sfalcio: seconda decade di agosto

Se gli sfalci non vengono fatti, il Comune provvederà a far effettuare lo sfalcio a cura e spese dei proprietari delle aree.

La Polizia locale è tenuta a far rispettare questa ordinanza e in caso di inadempienza è incaricata di procedere alla stesura del verbale, a imputare l’ordine di sfalcio e determinare la multa da un minimo di 25,00 a un massimo di 500,00 euro (art. 7bis del Decreto Legislativo 267/2000).

📃L’ordinanza

Leggi nel dettaglio l’ordinanza

ℹPer saperne di più

Consulta il sito di Regione Lombardia 

Ulteriori informazioni

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11/08/2023