Il Piano Urbano del Traffico è uno strumento importante che indaga le criticità, individua i fabbisogni, fissa gli obiettivi di miglioramento ed offre un ventaglio di risposte tra le quali insieme scegliere.
Le nostre città vivono una grande crisi ambientale e le risposte emergenziali sin qui attuate incontrano nel Paese un crescente scetticismo (in tre anni la contrarietà ai blocchi totali del traffico è salita dal 23 al 32%): cresce per contro la richiesta dei cittadini affinché siano prese misure strutturali a partire dall’aumento nelle grandi città del trasporto collettivo.
La difficile accessibilità e la forte congestione urbana dei nostri centri rischia di diventare un elemento fortemente negativo per la nostra economia: urge fare la nostra parte nel creare un disegno di mobilità diverso del quale tutti i livelli istituzionali siano parte, senza tralasciare alcuna possibilità e affinché tutti si sentano responsabilizzati nell’attuare le misure individuate.
Grazie al puntuale lavoro svolto dal Centro Studi Traffico, nostro valido consulente per redigere il Piano, oggi siamo in possesso degli strumenti per fare scelte coraggiose nella nostra città che contribuiscano a ridurre la congestione urbana della area metropolitana milanese. Le aree dismesse offrono straordinarie risorse territoriali per aiutare a costruire una diversa mobilità e devono farsi carico dei problemi della città costruita che invece soffre per gli spazi più limitati: per questo occorre percorrere un cammino comune che porti a realizzare un “Patto con i cittadini per la mobilità sostenibile” che punti a obiettivi significativi di sicurezza, di incentivo del trasporto pubblico locale, di ampliamento degli spazi pedonali e ciclabili, di nuove strutture per il parcheggio, continuando a contrastare il traffico di attraversamento.
Il PGTU – Piano Urbano del traffico è stato approvato con delibera del Consiglio Comunale del 7 luglio ’08