Cos'è
Una giornata con la scrittrice di origine sestese Alice Basso.
Nel pomeriggio, alle 16.00 presenta il suo nuovo libro “Le ventisette sveglie di Atena Ferraris” e la sera alle 21.00 presenta lo spettacolo “Piratesse”, di cui è autrice, un recital di musiche, canti e parole. La realizzazione dello spettacolo si avvale di tre musiciste e voci recitanti.
Ore 16.00 IL LIBRO
Le ventisette sveglie di Atena Ferraris Mi chiamo Atena Ferraris e mi sa che non sono come gli altri, inutile girarci intorno. Mia madre mi ha sempre detto che siamo tutti diversi, e quindi è come se fossimo tutti uguali. Non ne sono convinta, ma mi fido di lei. Ho trent’anni, vesto fuori moda e odio le sorprese. E ho ben ventisette sveglie ogni giorno per ricordarmi di lavorare, di mangiare, di andare a letto, di smettere di pensare. Soprattutto faccio troppe domande, dicono. Perché per me è essenziale che ogni cosa abbia una spiegazione. Per questo dirigo una rivista online di enigmistica dove ogni gioco, rebus o anagramma ha una soluzione univoca. Mi fa sentire al sicuro. So che siamo in pochi a ragionare così. Ora, però, è successo qualcosa che ha scombinato le carte.
Dopo le avventure di Vani Sarca e Anita Bo, ecco una nuova “eroina”: diversa, ma che ci somiglia.
Ti aspettiamo per scoprire di più all’incontro con Alice Basso!
Ore 21.00 LO SPETTACOLO
Piratesse. Testo teatrale originale scritto da Alice Basso.
Piratesse si presenta come un “musical da camera”, un recital a quattro voci in cui le interpreti raccontano, drammatizzandole e inframmezzandole a musiche e canzoni originali, eseguite dal vivo, le storie fino ad oggi ignorate di donne-pirata realmente esistite.
Chi conosce oggi la vicenda di Jeanne de Belleville, la Leonessa di Bretagna che divenne piratessa per amore? Di Alvida, la principessa di Svezia che rifiutò di sposarsi e si imbarcò con un equipaggio di cento donne? Di Grace O’Malley, che sfidò con un… starnuto la regina Elisabetta I? Di Chinh Shih, il più grande pirata della storia, che terrorizzava il Mar della Cina all’inizio del XIX secolo? Per citarne solo alcune…
Una cornice narrativa comica cuce insieme storie romanzate ma rigorosamente vere, e tutte sorprendenti.
Musiche eseguite dal vivo
Interpreti:
•Alice Basso, recitazione, canto;
•Claudia Fassina, recitazione, flauto traverso, dolce, tradizionale cinese, tinwhistle, bodhran;
•Elisa Lorenzo, recitazione, basso elettrico;
•Maria Chiara Maccarrone, recitazione, flauto traverso e contralto, chitarra acustica;
Chi è Alice Basso? È nata nel 1979 a Milano e ora vive in un ridente borgo medievale fuori Torino. Lavora per diverse case editrici come redattrice, traduttrice, valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent’anni, canta e scrive canzoni per un paio di rock band. Suona il sassofono, ama disegnare, cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne.
Con Garzanti ha pubblicato le avventure della ghostwriter Vani Sarca: L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome (2015), Scrivere è un mestiere pericoloso (2016), Non ditelo allo scrittore (2017), La scrittrice del mistero (2018) e Un caso speciale per la ghostwriter (2019), più i racconti La ghostwriter di Babbo Natale (2017) e Nascita di una ghostwriter (2018). Con Il morso della vipera (2020), Il grido della rosa (2021) e Una stella senza luce (2022) ha inaugurato una nuova serie ambientata nell’Italia degli anni Trenta.
È autrice dello spettacolo teatrale Signorina Bertero, dattilografa (2018).
L’ingresso ad entrambi gli eventi è libero e gratuito, fino a esaurimento posti.
Ti aspettiamo!