Cos'è
Centro di gravità impermanente, ovvero la funambolica arte di danzare tra eccessi e armonie
La vita di ciascuno si configura come un avventuroso viaggio nella ricerca di un precario equilibrio tra due istanze correlative: una tendenza istintuale alla dismisura e all’eccesso che si contrappone a un ragionevole bisogno di ordine e armonia.
Questa duplice natura fa dell’essere umano quell’animale inquieto, sempre pronto a salpare verso l’ignoto e abbandonare l’ordine che lui stesso aveva precedentemente edificato per trovare riparo dai pericolosi flutti dell’istinto. La vita umana è, appunto, l’esperienza dell’infinito transitare tra eccessi e armonie, caos e ordine, dissonanze e consonanze.
Musica e danza condividono con la vita la dimensione di un’incessante trasformazione. Entrambe si esprimono attraverso il cammino delle loro evanescenti figure che, trasformandosi in infinite variazioni, ci trasmettono quell’emozione della novità accompagnata dalla nostalgia del ritorno, del “da capo”.
La serata, condotta da Elvio Nozza, vedrà la partecipazione di Martino Faedi, Erika Ripamonti e di ballerine coordinate da Barbara Melica.
Elvio Nozza, insegnante di storia e filosofia
Barbara Melica, coreografa e insegnante
Martino Faedi, percussionista
Erika Ripamonti, pianista
Evento organizzato da PalinSesto APS – Associazione Culturale, in collaborazione con BCC Milano (Filiale di Sesto San Giovanni).