Nell’ambito di Bookcity, Nello Scavo presenta il suo libro Il salvatore di bambini. Una storia ucraina. (Feltrinelli editore 2024).
Dialoga con l’autore il giornalista Agostino Zappia
Nell’ambito di Bookcity – Milano, “Il potere delle idee/le idee del potere”, l’autore, racconta la storia di Volodymyr Sahaidak, direttore della casa per minori, che, nel marzo del 2022, dopo la conquista della città ucraina di Kherson ad opera dell’esercito russo, riesce con degli stratagemmi a far evacuare in luoghi sicuri cinquantadue bambini, sottraendoli alla deportazione in Russia. Gli altri venticinque rapiti dai soldati di Putin riesce a rintracciarli e a farli rientrare in Ucraina. Il grande coraggio mostrato dallo “Schindler ucraino” è un esempio di come la forza delle idee può superare ostacoli che sembrano insormontabili e portare a soluzioni positive.
IL LIBRO Marzo 2022. L’esercito russo conquista Kherson, la città ucraina a nord della Crimea. Nella loro avanzata, oltre a portare distruzione, i russi rapiscono e deportano un numero imprecisato di bambini. Volodymyr Sahaidak, direttore della casa per minori, capisce che anche “i suoi bambini” sono in pericolo e che prima o poi avrebbero tentato di portarglieli via. Con stratagemmi da film, falsificando documenti, facendo figurare i minorenni come già dati in affido o in adozione, oppure in cura per gravi malattie, riesce a far scappare i ragazzi e a farli evacuare verso zone sicure. Dei sessantasette bambini ospitati nel suo centro, cinquantadue sono messi subito in salvo; gli altri, deportati in Russia, grazie alla sua tenacia sono stati rintracciati e poi fatti rientrare in Ucraina.
Nello Scavo racconta una storia straordinaria di coraggio e speranza. Questa è l’inchiesta che è costata a Vladimir Putin il mandato di cattura internazionale.
Da una delle città più martoriate dalla furia di Putin, la vera storia dello “Schindler ucraino”.
Chi è Nello Scavo
Nello Scavo è inviato speciale di “Avvenire”. Ha indagato sulla criminalità organizzata e il terrorismo globale, firmando servizi da molte zone calde come la ex Jugoslavia, il Sudest asiatico, i Paesi dell’ex Urss, l’America Latina, il Corno d’Africa, il Maghreb e il Medio Oriente.
È stato tra i primi giornalisti a raggiungere Kyiv a metà febbraio 2022, pochi giorni prima dell’invasione russa dell’Ucraina. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Cidu per i diritti umani – ministero degli Esteri (2020), Il Premiolino (2020), i premi Maria Grazia Cutuli (2022) e Agnes (2024). Tra i suoi ultimi libri Kiev (Garzanti, 2022) e Le mani sulla Guardia costiera. Come la politica minaccia l’indipendenza di una grande istituzione italiana (Chiarelettere, 2023).
Evento promosso e organizzato dalla Libreria La Famiglia, in collaborazione con la Biblioteca, nell’ambito della rassegna Bookcity 2025 – Milano.