Cos'è
💠💙🔤Torna la Primavera e la poesia germoglia in tutta la Città! Il 21 marzo, con la bellezza e la potenza delle parole, celebriamo la Giornata mondiale della poesia e la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
⭐Un luogo incantato di parole: prendi le tue preferite!
La Città si trasforma in un “giardino poetico” con angoli di poesia allestiti in biblioteche, librerie, al Centro Sarca e sotto i portici del Comune, a disposizione di chiunque abbia voglia di farsi travolgere dalla magia delle parole! Scegli la poesia che ti piace di più, 💙staccala, 💙leggila e 💙portala via con te. Le parole tenute vicino, guardate, ascoltate, lette e rilette, fanno bene all’anima!
Ecco dove puoi trovarle:
💙Largo Lamarmora, vicino alla biblioteca Centrale
💙Sotto i portici del Comune
💙Biblioteca dei Ragazzi, piazza Oldrini
💙Biblioteca Marx, via Marie Curie 17
💙Libreria Tarantola, piazza Martiri di via Fani 1 (Rondò)
💙Libreria Lumi, piazza Indro Montanelli 16
💙Libreria della Famiglia
💙Centro Sarca, via Milanese 10
🌹Memoria e impegno
🖤Un pensiero in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Il 21 marzo è anche la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Ricordiamo chi è stato ucciso dalla mafia e onoriamo il coraggio di chi l’ha combattuta e la combatte ogni giorno con le parole di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Cerca nel giardino poetico l’albero “germogliato” con queste citazioni.
🥀🕯️“La mafia non è affatto invincibile, è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine.”
Giovanni Falcone
🥀🕯️“È normale che esista la paura, in ogni uomo, l’importante è che sia accompagnata dal coraggio.”
Paolo Borsellino
Momento istituzionale
Alle 11.00 nel giardino di Villa Mylius, ci sarà una cerimonia con il saluto del Sindaco, le Forze dell’Ordine e altre realtà istituzionali.
🎶📜La metamorfosi delle emozioni – Reading poetico e concerto musicale
Alle 21.00 in Villa Mylius, la forza evocativa della poesia e l’incanto della musica si fondono in uno spettacolo curato dall’Associazione Atame Ars.
Le voci degli attori e delle attrici della compagnia si intrecciano armoniosamente con le note del flauto di Antonella Benatti e dell’arpa di Viliana Dimitrova Ivanova, creando un’esperienza di profonda intensità emotiva. La direzione artistica è affidata a Rossana Bassani.
L’ingresso è libero.
📖Assaggi di poesia
Qui un po’ di parole in tutta la loro bellezza: unite in versi, raggruppate in strofe, legate dal ritmo e baciate dalle rime!
I ragazzi che si amano di Jacques Prévert
🪄 I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è soltanto la loro ombra
Che trema nel buio
Suscitando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo i loro risolini
la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Loro sono altrove ben più lontano della notte
Ben più in alto del sole
Nell’abbagliante splendore del loro primo amore.
Se durassimo in eterno di Bertolt Brecht
🪄Se durassimo in eterno
Tutto cambierebbe
Dato che siamo mortali
Molto rimane come prima.
Fantasia di John Keats
🪄Lascia sempre vagare la fantasia,
È sempre altrove il piacere:
E si scioglie, solo a toccarlo, dolce,
Come le bolle quando la pioggia picchia;
Lasciala quindi vagare, lei, l’alata,
Per il pensiero che davanti ancor le si stende;
Spalanca la porta alla gabbia della mente,
E, vedrai, si lancerà volando verso il cielo.
Valore di Erri De Luca
🪄 Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente
e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,
tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordare di che.
Considero valore sapere in una stanza dov’è il nord,
qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l’uso del verbo amare e l’ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.
L’infinito di Giacomo Leopardi
🪄 Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare.
Non innamorarti di una donna che legge di Martha Rivera Garrido
Frigorifero di Saadiyya al-Mufarrih
🪄L’ho aperto,
il contenuto era in ordine.
Bottiglie di latte a lunga conservazione
barattoli di yogurt
pacchi di carne surgelata
mele gialle
medicine e pane
e… e… e via dicendo.
Nel frigorifero della mia anima
il contenuto è in disordine
scade
senza che nessuno lo apra.
Guarda su questa carrozza in movimento di Daniele Mencarelli
🪄 Guarda su questa carrozza in movimento
le facce chiuse nel sonno,
le mani incrociate, le tempie sudate,
l’oro vivo di quel bambino napoletano,
il controllore che mi restituisce il mio dialetto,
mia famiglia, mia terra mi viene incontro.
Quanto è duro vegliare il mio vagone,
fare attenzione alla solitudine di un vecchio
l’impazienza del guaglione senza pace
il saluto del padre al figlio risvegliato,
quei ragazzi stremati dalla vacanza riminese.
Che paura quando una galleria ci prende
azzera gli occhi allontana le parole,
ma che gioia, che respiro di sollievo,
la luce, rivedervi tutti.