Cos'è
Questa iniziativa si preannuncia come un profondo e necessario momento di memoria, riflessione e rinnovato impegno pubblico.
Non è solo un evento, ma un’affermazione collettiva della nostra ferma non accettazione della violenza di genere.
Il fulcro della serata sarà la suggestiva fiaccolata, un fiume silenzioso di luce che simboleggia la speranza, la solidarietà e l’eterno ricordo delle innumerevoli vite spezzate.
Piazza Petazzi, sabato 22 novembre, alle 18.00.
Questa luce accompagnerà il percorso verso il cuore dell’iniziativa: un tappeto rosso, simbolo potente che tradizionalmente celebra la vita e il valore, qui trasformato in un tributo solenne e un memoriale a cielo aperto.
Il cammino sul tappeto rosso ha l’obiettivo di onorare e ricordare tutte le donne vittime di femminicidio, restituendo loro, anche se idealmente, la dignità che è stata loro strappata.
È un segno visibile e collettivo che urla la nostra opposizione al silenzio e all’indifferenza, trasformando il dolore privato in una consapevolezza pubblica e condivisa.
In particolare, questo tappeto si farà narratore silenzioso, raccontando la storia toccante di Daniela, strappata alla vita da una violenza inaudita all’età di 69 anni.
Daniela non può e non deve essere ridotta a una fredda statistica, a un semplice numero in un bollettino di cronaca. Daniela è molto di più: è un volto, un nome, una vita intera fatta di esperienze, affetti e ricordi.
Il suo caso drammatico è il simbolo lampante e straziante del fatto che la violenza sulle donne non ha età, non ha confini sociali e non fa distinzioni.
La sua memoria ci spinge a combattere ogni giorno per un futuro in cui ogni età sia protetta, e ogni vita di donna sia inviolabile.
