Cos'è
Venerdì 22 settembre abbiamo inaugurato la mostra: “Scie. Liquide persone in solide città”
Progetto di Romano Campalani e Diego Copetti.
Il libro non è semplicemente il catalogo della mostra fotografica ma una narrazione di parole e immagini che ambiscono a raccontare la nostra città da un peculiare punto di vista: la città di notte, con le sue strade e le sue piazze in cui transitano o hanno transitato persone, rappresentate in modo simbolico proprio come scie.
I luoghi affollati di giorno di notte si svuotano… ma non completamente. Se gli abitanti del giorno siano gli stessi che visitano la notte non ci è dato sapere. Tutti lasciano però un segno del loro passaggio.
L’intento dei due autori è “fotografare non solo quel che si vede, ma anche ciò che si ascolta, si odora, si sente emozionalmente, abbracciando una pratica fotografica capace di sostare, attendere e osservare fino a creare visioni che mormorano, che non urlano, che ci raccontano il silenzio”.
Il libro, Scie. Liquide persone in solide città, è pubblicato da Fuoril(u)ogo edizioni.
Romano Campalani e Diego Copetti sono soci del gruppo fotografico Freecamera di Sesto San Giovanni
Romano Campalani Si avvicina alla fotografia alla fine degli anni ‘70, gli anni mitici del bianco e nero e della camera oscura. Fotografa sia l’ambiente naturale sia quello urbano, spesso focalizzandosi sui dettagli, senza però trascurare le persone e la loro quotidianità. Ama sfruttare la luce per cogliere l’intimità della vita, anche nelle sue sfaccettature più surreali. Al suo attivo diverse mostre personali e collettive. Appassionato divulgatore, tiene da anni corsi di fotografia e collabora con il Museo di Fotografia Contemporanea (MUFOCO) di Cinisello Balsamo. È uno dei fondatori del gruppo fotografico Freecamera di Sesto San Giovanni di cui è attualmente il presidente.
Diego Copetti Nasce a Limbiate nel 1970. Biologo di formazione è ricercatore al Consiglio Nazionale delle Ricerche dove si occupa di ecologia delle acque interne. Fotografa dagli inizi degli anni ‘90. Ama sperimentare diversi stili fotografici cimentandosi sia con il bianco e nero sia con il colore. Ha partecipato a diverse mostre, collettive e non. È consigliere del gruppo fotografico Freecamera di Sesto San Giovanni. Si interessa di divulgazione scientifica e fotografica; ha collaborato con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano e con il Museo di Fotografia Contemporanea (MUFOCO) di Cinisello Balsamo.