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Approvato il contratto decentrato integrativo 2023: un accordo promosso anche dalla quasi totalita’ delle sigle sindacali

Dopo un confronto costruttivo tra l’Amministrazione e le compagini sindacali dei lavoratori, è in corso di sottoscrizione il contratto decentrato integrativo 2023. Pienamente promosso dalla quasi totalità della RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) e dell'Assemblea dei lavoratori (su 110 partecipanti, n. 108 favorevoli e 2 astensioni): un accordo che evidentemente soddisfa tutti e che fornisce nuovi benefit e maggiori tutele lavorative ai dipendenti del Comune di Sesto San Giovanni.

Data di pubblicazione:

mercoledì 20 dicembre, 2023

Tempo di lettura:

2 min

Ultimo aggiornamento:

lunedì 8 gennaio, 2024

Dopo un confronto costruttivo tra l’Amministrazione e le compagini sindacali dei lavoratori, è in corso di sottoscrizione il contratto decentrato integrativo 2023. Pienamente promosso dalla quasi totalità della RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) e dell’Assemblea dei lavoratori (su 110 partecipanti, n. 108 favorevoli e 2 astensioni): un accordo che evidentemente soddisfa tutti e che fornisce nuovi benefit e maggiori tutele lavorative ai dipendenti del Comune di Sesto San Giovanni.

Grazie a questo contratto, sono previste progressioni orizzontali, grazie allo stanziamento di 70mila euro; a latere del contratto, sono in corso di programmazione progressioni verticali per titoli, professionalità ed esperienza nel triennio 2023-26.

Il personale dipendente, sia a tempo determinato che indeterminato, sarà anche beneficiario del piano welfare con servizi di sostegno al reddito della famiglia e di supporto all’istruzione dei figli; ipotizzata anche l’attivazione di apposita piattaforma welfare, in grado di andare incontro alle esigenze di tutti i lavoratori. Infine, è stato impostato un aumento delle indennità giornaliere da 7 a 9 euro per i servizi esterni della Polizia Locale. Vengono previste nuove casistiche e fattispecie nelle quali è prevista apposita indennità (da condizioni di lavoro) per tutti quei lavori usuranti, come, ad esempio, per chi lavora al controllo dei cantieri in città o chi è a stretto contatto con il pubblico.

 

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Ultimo aggiornamento

08/01/2024