Il Consiglio comunale ha approvato l’adeguamento del regolamento dei servizi educativi per l’infanzia alla delibera di giunta regionale del marzo 2020. Due sono le modifiche principali che vanno a favore delle famiglie per una migliore fruizione dei servizi di conciliazione.
Innanzitutto un periodo di fruizione degli asili nido di dieci mesi, da settembre a giugno, con il prolungamento del servizio dalle ore 16 fino alle ore 16,30, a parità di retta come tempo pieno. Inoltre, la possibilità, per il mese di luglio, di godere del servizio nidi con una “prenotazione” e un servizio settimanale. Una retta mensile invariata, andando ad addebitare alle famiglie solo le settimane realmente godute, comporta un minor costo per chi in quel mese usufruisce solo in parte del servizio nidi.
Soddisfatta l’assessore a Educazione e Servizi Sociali, Roberta Pizzochera: “Una delibera che ci soddisfa e che va a recepire la nuova normativa 2020 di Regione Lombardia che riporta il servizio obbligatorio a 205 giorni e non più 47 settimane come previsto dalla delibera regionale del 2005 a cui l’attuale amministrazione si era allineata nel 2018 sanando il disallineamento normativo. Dispiace constatare come il Partito Democratico si sia astenuto. Non erano presenti in aula le due importanti esponenti del Pd che di servizi educativi a lungo si sono occupate. Sarebbe stato interessante ascoltare la loro dichiarazione di voto per capire i motivi dell’astensione, visto che il servizio dei nidi “estivi” con questa delibera seguirà la modalità di erogazione che la città di Sesto San Giovanni ha avuto durante tutto il loro mandato fino al 2017 (205 giorni), nonostante la normativa di Regione Lombardia prevedesse 47 settimane di servizio in quegli anni. Detto ciò, siamo soddisfatti per l’approvazione di questa delibera e andiamo avanti a lavorare per le famiglie sestesi e i minori, il futuro della nostra città”.