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Asili Nido, Di Stefano: "Con ricollocamento ex CDD si conferma grande attenzione"

Data di pubblicazione:

martedì 21 novembre, 2017

Tempo di lettura:

2 min

Ultimo aggiornamento:

martedì 21 novembre, 2017

La giunta comunale ha deliberato, in merito agli ex dipendenti dei centri disabili, di dare mandato al Direttore del Settore organizzazione pianificazione strategica e risorse umane affinché provveda a modificare il profilo del personale proveniente dai CDD, al quale era stato cambiato il profilo da educatore ed ausiliario ad altro profilo e venga perciò ricollocato presso gli asili nido.
La decisione dell’amministrazione nasce dall’esigenza evidente di personale educativo e dalla necessità di non disperdere risorse economiche e umane. Infatti l’affidamento a Ipis e il ricollocamento dei 15 dipendenti ha prodotto un aumento della spesa complessiva per il Comune di 437.296,37 euro, pari al costo aziendale annuo della retribuzione fissa. Inoltre, a fronte della manifesta necessità, di personale con profilo da educatore la precedente amministrazione non ha ritenuto di impiegare utilmente quel personale già con tale profilo che aveva scelto di non optare per il distacco funzionale presso IPIS ma piuttosto di ricollocarlo presso altri servizi comunali, mutandone in modo disfunzionale il profilo, tenuto anche conto che si aggiungeva a carico dell’ente anche un maggior onere formativo.
” Stiamo dando massima attenzione al settore educativo – commenta Roberto Di Stefano, Sindaco di Sesto San Giovanni – intervenendo in maniera puntuale per sanare le carenze che ci ha lasciato la precedente amministrazione. In questi mesi abbiamo determinato l’assunzione di 7 educatori a tempo indeterminato, di 4 supporti a tempo determinato per il sostegno ai disabili e di altri 6 dipendenti a tempo determinato. Ora con il ricollocamento dei 15 dipendenti dimostriamo, una volta di più, la nostra attenzione al settore educativo e agli asili nido, oltre a intervenire sulla questione disabili che necessitavano di educatori. Nonostante le lamentele strumentali stiamo interven en do per sanare la malagestione della precedente amministrazione, da cui ereditiamo gravi difficoltà di bilancio. Il nostro obiettivo è l’ottimizzazione delle risorse, riconoscendo l’importanza del settore. Se ci troviamo in queste condizioni è chiaro che la responsabilità va data a chi ha attuato scelte discutibili sul personale. La disinformazione allarmistica, costruita ad arte, non scalfisce la nostra volontà di risolvere i problemi in tempi brevi per garantire servizi adeguati alla cittadinanza. Le polemiche non ci interessano, il nostro lavoro è rivolto esclusivamente alla città”

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21/11/2017