(Sesto San Giovanni, 5 mar) – L’Amministrazione comunale di Sesto San Giovanni in campo contro le baby gang.
Il Sindaco Roberto Di Stefano, nella giornata di lunedì 3 marzo, ha protocollato una lettera rivolta alle classi terze delle scuole medie per promuovere una importante iniziativa formativa rivolta agli adolescenti e studenti di Sesto San Giovanni: “Negli ultimi tempi, la crescente diffusione delle baby gang e del bullismo, spesso alimentati dai social, è divenuta una minaccia sempre più grave che intacca la sicurezza e la convivenza civile, soprattutto tra le nuove generazioni – ha sottolineato Roberto Di Stefano – È fondamentale che i nostri giovani acquisiscano piena consapevolezza delle regole e delle gravi conseguenze, anche legali, delle loro azioni. Per questo motivo, e in risposta ai recenti episodi di cronaca, abbiamo deciso di lanciare una proposta concreta, con il supporto della nostra Polizia locale, per sensibilizzare i giovani sul tema della microcriminalità giovanile e sul fenomeno del bullismo, in tutte le sue forme. Un fenomeno che continua ad espandersi e che sta generando contesti sempre più pericolosi per la nostra comunità e per i nostri ragazzi”.
Gli incontri formativi proposti avranno lo scopo di sensibilizzare i giovani su diverse tematiche relative al tema della sicurezza, tra cui il fenomeno delle baby gang e i rischi connessi all’adesione a contesti devianti; il rispetto delle regole per una convivenza civile; le conseguenze civili e penali delle azioni scorrette, con particolare riferimento alle responsabilità dei minori dai 14 anni in poi; i pericoli del bullismo e cyberbullismo, con riferimento ai reati di minaccia, diffamazione, violenza privata e accesso abusivo ai sistemi digitali.
“L’intervento della nostra Polizia locale, non sarà una semplice lezione teorica, ma un’esperienza interattiva in cui i nostri studenti potranno confrontarsi con un professionista che quotidianamente opera per garantire la sicurezza della nostra comunità. Ringrazio il Comandante Luca Zenobio per il supporto” – ha concluso Di Stefano.