L’amministrazione comunale, sin dall’insediamento della nuova giunta, si è attivata per procedere alla quantificazione e quindi al pagamento da parte del concessionario delle spese per consumi di energia elettrica per le attività di intrattenimento, spettacoli e servizi complementari nell’area Carroponte.
Infatti dall’aprile 2010 fino al 2017 le spese venivano anticipate dal Comune e non richieste all’operatore seppur il capitolato d’oneri fosse chiarissimo.
Il Comune ha stimato ai tempi una cifra di 260 mila euro di bollette come importo da addebitare al Concessionario, per il periodo dal 2010 fino a fine 2016. Arci Milano inizialmente contestava questa cifra ma successivamente si arrivava a un accordo di mediazione secondo cui Arci si è impegnata al pagamento della somma di 70 mila euro a titolo di acconto sui consumi di energia elettrica nel periodo 2010-2016 con l’impegno di verificare, insieme al Comune, fino al termine della concessione l’effettivo consumo per pagare l’eventuale debito residuo al termine della predetta concessione sulla base dei consumi effettivi.
Il Comune di Sesto San Giovanni ha provveduto a richiedere ad Arci Milano copia delle bollette relative ai consumi per l’anno 2018 direttamente ricevute dall’Associazione a seguito dell’avvenuta volturazione delle utenze asservite agli spazi del Carroponte.
Per il 2018 risulta un costo per consumo di energia elettrica per il “Carroponte” per l’anno 2018 di Euro 41.590,60. Si ricorda che dal 2019 è subentrato un nuovo gestore che ha vinto il bando per le attività al Carroponte.
Una volta stabilito il costo relativo all’anno 2018, si è assunto tale ammontare quale importo dovuto dall'”ARCI MILANO” al Comune per energia elettrica per ciascun anno pregresso: 2010 da maggio a dicembre – 2011 – 2012 – 2013 – 2014 – 2015 – 2016 – 2017, come stabilito nell’accordo transattivo. Perciò il suddetto importo è stato moltiplicato per i 7 anni interi dal 2011 al 2017 (con risultato: Euro 291.134,20) e per gli 8/12 (otto dodicesimi) relativi al 2010 (con risultato: Euro 27.727,07), ottenendo un totale di Euro 318.861,27.
Togliendo l’acconto di 70mila euro si arriva quindi all’obbligo dell’associazione di pagare al Comune 245.848,91 (la cifra è stata depurata da alcuni costi legati all’installazione di nuovi contatori e altre attività)
Il Servizio finanziario quindi provvederà all’emissione della corrispondente fattura in ottemperanza agli obblighi perfezionati.