L’edificio ha il volto coloratissimo, rivestito da piccole piastrelle di ceramica che vanno dal nero al rosso fiamma, al giallo, al bianco, «in modo che esso possa immediatamente individuarsi […] da chiunque, cittadino sestese o no, così come per altri aspetti si individuavano una volta i palazzi del Comune nelle città storiche» (Piero Bottoni).
👷🏻♂️📐🏬 Era l’estate del 1960. L’architetto Piero Bottoni progetta l’attuale sede del Comune di Sesto. Dall’idea sorgeranno 2 edifici affiancati, molto differenti ma tali da apparire nell’insieme come un medievale palazzo comunale, massiccio e coloratissimo, rivestito da piccole piastrelle di ceramica, con la sua torre, proiettata al cielo su 12 piani di cemento armato.
🎥 Guarda il video-poemazione “Cercando il rosso” e scopri i segreti architettonici “bottoniani” del Comune di Sesto San Giovanni!
(video realizzato da Marcella Vanzo. Progetto “VIVA L’ARCHITETTURA! Arti musica e spettacolo nella città metropolitana”).