Il Comune di Sesto San Giovanni, le associazioni di volontariato e le parrocchie attive sul territorio hanno firmato una convenzione che si pone l’obiettivo di promuovere interventi e servizi a favore delle persone che si trovano in povertà estrema e sono ospiti di dormitori e altre strutture.
“L’attenzione della nostra amministrazione verso i più deboli e più fragili – commenta il sindaco Roberto Di Stefano – si conferma molto forte e importante: con la firma di questa convenzione, attraverso lo straordinario lavoro delle associazioni e delle parrocchie sestesi, riusciremo a intervenire ancora più concretamente per aiutare chi purtroppo si trova in condizioni di povertà e marginalità estreme. Attraverso la distribuzione di beni di prima necessità, i percorsi di accompagnamento verso l’autonomia, il sostegno al pagamento delle spese necessarie alla sopravvivenza. Non smetterò mai di ringraziare i tantissimi volontari che operano sul territorio di Sesto, sottraendo tempo a se stessi e alle proprie famiglie per aiutare i meno fortunati: la solidarietà sestese è un vero orgoglio per tutti”.
La convenzione prevede diverse azioni di pronto interventi sociale: distribuzione beni di prima necessità e pacchi alimentari, offerta di posti letto in strutture apposite specialmente durante le notti più fredde, servizio docce e cambio abiti, sostegno alle spese sanitarie, contributi a sostegno dell’attività educativa, sostegno al pagamento delle spese primarie, sostegno alle mamme e ai bambini che vivono in situazioni di povertà, orientamento verso strutture che collaborazione con le associazioni per l’inserimento lavorativo, trasporto per l’accompagnamento alle visite mediche.
“Un altro ottimo risultato raggiunto – spiega l’assessore ai Servizi Sociali, Roberta Pizzochera – dopo un bel lavoro a stretto contatto con le associazioni di volontariato e le parrocchie. Grazie a queste risorse le persone e le famiglie più fragili non verranno solo aiutate nell’immediato, ma gli verranno offerte anche soluzioni in prospettiva che possano aiutarle a uscire dall’attuale condizione di marginalità per guardare con più ottimismo al futuro. Sono certa che questa collaborazione, per la grande professionalità e dedizione delle associazioni sestesi e delle parrocchie, darà ottimi frutti”.
Le risorse, tenuto conto dei diversi volumi di persone aiutate e attività impostate, sono stati così ripartiti: 7.500 euro a testa a Croce Rossa e Società San Vincenzo; 4.800 euro a testa a Parrocchia di Santo Stefano, Caritas Salesiani, Parrocchia della Resurrezione, Parrocchia San Giuseppe.