I sindaci di San Giovanni e Cinisello Balsamo, Roberto Di Stefano e Giacomo Ghilardi, hanno maturato la decisione di firmare un’ordinanza congiunta per dare un’ulteriore giro di vite alla restrizioni alla circolazione delle persone, comuni ai due territori, in aggiunta a quelle già presenti nel DPCM 11 marzo 2020, alla luce degli ultimi dati sul contagio al Covid-19.
“L’appello di restare a casa il più possibile va ripetuto con più forza, da qui la scelta di firmare questa nuova ordinanza. Il fatto che questo provvedimento rappresenti un accordo congiunto tra le nostre amministrazioni comunali – commentano Di Stefano e Ghilardi – dà ancora maggior forza alla misura. Non c’è più tempo, è il momento delle decisioni drastiche e dolorose. Sappiamo di chiedere tanto a tutti, ma non si può fare altrimenti: ancora ultimamente troppe persone non hanno capito la gravità della situazione e non possiamo permetterci che per colpa di costoro sia messa a repentaglio la salute della popolazione. Sappiamo di chiedere tanto, ma se tutti rispetteremo queste regole, in ogni minimo dettaglio, ne verremo fuori e saremo orgogliosi di esserci dati una mano in un momento così complicato. Ve lo ripetiamo ancora: state a casa muovetevi solo per motivi di lavoro, salute o per necessità stringenti. Solo così potremo mettere alla porta il virus e tornare alla normalità il prima possibile”.
Con l’introduzione del nuovo provvedimento non sarà più possibile utilizzare piste ciclabili e biciclette, salvo che per andare al lavoro, fare la spesa e acquistare farmaci. Sono vietate le attività motorie all’aperto, anche individuali, come per esempio jogging, passeggiate e corsa. I cani potranno essere portati in giro solo nelle immediate vicinanze dell’abitazione del padrone e non oltre i 100 metri di distanza. Non si potrà sostare in nessuna area pubblica o privata, compresi gli spazi comuni condominiali; l’unica eccezione riguarda le aree antistanti gli esercizi commerciali per la vendita dei prodotti previsti dal Decreto dell’11 marzo 2020 purché si mantenga la distanza minima di un metro. Nuove disposizioni anche per quel che riguarda l’acquisto di generi alimentari e di medicinali: potrà andare a fare la spesa solo un componente del nucleo familiare, evitando però di recarsi al supermercato quotidianamente.
L’ordinanza ha valore fino a venerdì 3 aprile, salvo revoche o proroghe.