Il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, ha firmato un’ordinanza che prevede il divieto di sosta e stazionamento di camper e roulotte, usati come dimore da famiglie nomadi, in diverse aree della città dove questo fenomeno è più impattante: via Pasolini, Padovani, Unità d’Italia, Fumagalli, Granelli, Biagi, Podgora e nel tratto che da viale Matteotti arriva fino al confine con Cinisello. Resta fermo il divieto di campeggiare su tutto il territorio comunale.
“Visti gli episodi di degrado, illegalità e disagi alla circolazione legati alla presenza di caravan abitati da rom e sinti – spiega il sindaco Di Stefano – abbiamo deciso di intervenire in maniera più incisiva rispetto alle classiche multe, che continueranno a essere fatte: la Polizia Locale e tutte le altre forze dell’ordine potranno infatti rimuovere i caravan parcheggiati nelle zone vietate anche in assenza dei proprietari. Andremo avanti a presidiare il territorio per fare rispettare l’ordinanza e tutelare il decoro della città”.
Negli ultimi anni, nelle aree contenute nell’ordinanza, sono stati numerosi gli interventi della Polizia Locale con conseguenti sanzioni amministrative per comportamenti contrari all’igiene pubblica e al quieto vivere. Le multe, però, non hanno portato a una risoluzione definitiva delle problematiche e proprio per questo è stata firmata l’ordinanza che prevede la rimozione dei veicoli in modo da stroncare sul nascere fenomeni di nomadismo che portano con sé situazioni igienico-sanitarie precarie, con l’abbandono di rifiuti ed escrementi, situazioni di illegalità come l’impiego di minori per l’accattonaggio, situazioni di disagi alla circolazione dovuti all’ingombranza di camper e roulotte specie nelle vicinanze di attraversamenti pedonali e marciapiedi con conseguente limitazione dei campi visivi.