La Giunta ha approvato la delibera proposta dal sindaco Roberto Di Stefano di intitolazione del nuovo commissariato di polizia che sorgerà nelle aree ex Falck, alla memoria dell’agente Luca Scatà, l’eroe nazionale che fermò il 23 dicembre 2016 il terrorista islamico Anis Amri a Sesto San Giovanni. Giovedì scorso, purtroppo, Scatà si è spento a 35 anni dopo una lunga malattia, vinto da un tumore, dopo essere convolato a nozze con la donna che amava nonostante le sue precarie condizioni di salute.
Oltre ad aver dimostrato uno straordinario coraggio e un grande senso del dovere, quando non esitò un solo secondo a fermare il pericoloso killer responsabile di una strage che costò la vita a 12 persone al mercatino di Natale di Berlino, Scatà ha affrontato una battaglia personale contro un cancro che non gli ha lasciato scampo.
“Questa iniziativa non solo rappresenta un doveroso riconoscimento al coraggio e all’abnegazione dimostrati in servizio – ha spiegato il primo cittadino Roberto Di Stefano – ma vuole anche testimoniare il rispetto per la battaglia personale che Luca non è riuscito a vincere. Il nuovo commissariato, infatti, nascerà in prossimità della Città della Salute, un centro dedicato alla ricerca e alla cura dove si lavorerà per trovare nuove terapie e percorsi clinici per combattere malattie come quella che ha colpito Luca. L’intitolazione significherebbe unire simbolicamente il valore della difesa e della protezione del territorio alla speranza di progresso scientifico e medico”.
La volontà, dunque, dell’amministrazione è di sensibilizzare le istituzioni competenti sull’importanza e il valore simbolico di tale intitolazione confidando nel loro supporto per onorare degnamente la memoria di un uomo che ha sacrificato tanto per il bene comune.