Ieri sera presso la villa Visconti d’Aragona In occasione del XXV anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita Paolo Borsellino e la sua scorta, si sono ricordate le vittime della mafia con un dibattito e un concerto.
Il Sindaco, Roberto Di Stefano, ha portato il saluto dell’Amministrazione: “E’ importante ricordare e mantenere vivo il lavoro, la correttezza, i valori che le persone come Borsellino e Falcone hanno rappresentato. Persone che hanno pagato con la vita il loro impegno nella lotta alla mafia per il bene del nostro paese.
La mafia non è presente solo al sud, come si ripete spesso e a torto: è presente anche nei nostri territori sotto forma di criminalità organizzata. Proprio su questo punto – ha proseguito Di Stefano – su diciassette progetti relativi ai beni confiscati alla mafia in provincia di Milano, ben cinque sono sestesi. Tra questi la sede dell’Informagiovani e altre strutture messe a disposizione di associazioni che si occupano di donne vittime di violenza, tossicodipendenti ed emergenze assistenziali.
Questa nuova Amministrazione avrà sempre come riferimento persone come Falcone e Borsellino, morti per garantire la sicurezza e il rispetto della legalità e che saranno un faro per la nostra attività politica ed amministrativa”.