Oggi è stato inaugurato il nuovo murales che riqualifica l’esterno di Spazioarte e che è stato realizzato grazie alla sponsorizzazione di Campari Group, rappresentata da Aldo Davoli, Global Public Affairs & Sustainability Senior Director (Direttore del dipartimento Sostenibilità).
Il tema del murales è l’inclusione. La storia raccontata sulle pareti è quella di una famiglia inclusiva che vive in una città inclusiva. Nelle prime immagini, proprio all’ingresso, è raffigurata una famiglia: padre, madre, nonno e figlia. Sulle altre pareti è raccontato il percorso di crescita della bambina: con gli amici in un parco, con i compagni di squadra nello sport (con un omaggio al baskin di Sesto San Giovanni). Nella scena finale vediamo la ragazzina cresciuta a un concerto al Carroponte.
Le immagini figurative si alternano a motivi geometrici astratti che richiamano alla memoria le composizioni futuriste che Depero studiò per le pubblicità della Campari.
Gli artisti che hanno realizzato l’opera sono EricsOne e Alessandro Etsom. Art directors dell’operazione, curata dall’associazione Smarting Aps è Giuseppe Ivicoli aka Beppe Treccia.
“Ringrazio – ha commentato il sindaco Roberto Di Stefano – Campari Group, Beppe Treccia, gli artisti EricsOne e Alessandro Etsom per aver contribuito a realizzare questo bellissimo murales. Un grazie ai ragazzi di Punto Zero e le mediatrici culturali Delel e Ibitssem per l’attività che svolgono quotidianamente a sostegno dell’inclusione sociale. Questa opera è un altro importante segnale del valore che stiamo dando alla nostra Città, anche attraverso forme d’arte moderna”.