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Monopattini e riforma al Codice della strada: il Governo adotta l'ordinanza del sindaco di Sesto San Giovanni. Un pensiero al nostro tredicenne Fabio Mosca

È stato Sesto San Giovanni il primo comune in Italia ad adottare un'ordinanza per garantire la sicurezza dei nostri giovani, rendendo obbligatorio l'uso del casco sui monopattini dopo la tragica perdita di Fabio Mosca lungo viale Gramsci nell'agosto del 2021

Data di pubblicazione:

giovedì 28 marzo, 2024

Tempo di lettura:

2 min

Ultimo aggiornamento:

giovedì 28 marzo, 2024

monopattini

“La tragica morte del 13enne Fabio Mosca non è stata vana. La scomparsa del giovane, lo ricordiamo, avvenuta il 30 agosto del 2021, mi aveva spinto a firmare con urgenza, già il giorno successivo, un’ordinanza che prevede l’obbligo del casco e la riduzione della velocità per chi si muove sui monopattini elettrici. E sono orgoglioso che il Governo abbia adottato il nostro importante provvedimento facendolo rientrare nel Disegno di Legge sul nuovo Codice della strada appena approvato. Sesto è stato il primo comune a prendere provvedimenti in tal senso, dando un segno tangibile di impegno per la protezione dei nostri ragazzi e della nostra comunità. Un ringraziamento al ministro Salvini per aver ascoltato i sindaci e il territorio”.

Lo ha dichiarato il primo cittadino di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, alla luce dell’approvazione alla Camera del Disegno di legge per la revisione del Codice della strada.

L’ordinanza comunale firmata dal sindaco di Sesto San Giovanni, lo ribadiamo, era stata adottata il 31 agosto del 2021 in seguito al tragico incidente che si era consumato il giorno prima lungo viale Gramsci.

Il giovanissimo Fabio Mosca, purtroppo, dopo aver perso il controllo di un monopattino preso in prestito da un conoscente, si era schiantato riportando gravissime ferite. Ferite che poi sono peggiorate dopo essere stato soccorso e trasportato al Niguarda. Arrivato al nosocomio in coma, il suo cuore aveva smesso di battere poco dopo.

“La sua morte ha lasciato una profonda ferita nella cittadinanza, ma questo dolore ha potuto concedere il coraggio e la forza di intervenire su un tema, quello della sicurezza stradale, che speriamo possa servire per salvare delle vite”.

Dal 2021 sono state elevate 79 multe, gli incidenti sono diminuiti: 2022, 24 sinistri nessuno grave; 2023, 18 incidenti, nessuno grave. Dati, questi, che confermano come le azioni intraprese siano servite a ridurre il numero di incidenti.

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Ultimo aggiornamento

28/03/2024