“Alla senatrice Segre va tutta la nostra solidarietà per gli insulti ricevuti sul web, ma è inconcepibile che venga usata dall’opposizione per strumentalizzazioni puramente politiche: ecco perché abbiamo bocciato la mozione per il conferimento della cittadinanza onoraria. Una proposta di questo tipo – commenta Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni – non può e non deve essere lanciata sul tavolo di discussione per motivi politico-emozionali, come provocazione, sminuendo il ruolo di Liliana Segre e svilendo il concetto stesso di cittadinanza onoraria. La senatrice Segre, come abbiamo appreso dai giornali, ha rifiutato la proposta della città di Napoli, nonostante il forte valore simbolico che questa questa città ricopre nella persecuzione agli ebrei, proprio perché non vuole essere oggetto di strumentalizzazioni da parte della politica. Il 10 dicembre – prosegue Di Stefano – parteciperò alla manifestazione che organizzerà l’ANCI a Milano per dimostrare vicinanza alla senatrice Segre con un gesto concreto e non solo a parole: quel giorno mi auguro di incontrare quanti oggi si stracciano le vesti ma che mai si sono visti in occasione delle giornate che abbiamo organizzato per la prima volta a Sesto per condannare ogni forma di totalitarismo, come per esempio la giornata del Ricordo, la giornata per ricordare la caduta del muro di Berlino, la giornata di confronto con la Comunità Ebraica e la giornata del genocidio armeno”.