La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione della pista ciclopedonale che, attraverso il parco Bergamella, da via per Crescenzago unirà il parco Adriano con il parco della Martesana. Un tratto lungo 1.350 metri e largo cinque, immerso nel verde, che collegherà i percorsi ciclabili già esistenti, dando compiutezza alla rete di mobilità sostenibile che il Comune di Sesto San Giovanni sta implementando in diverse zone della città.
“L’approvazione del progetto definitivo è un ulteriore tassello – spiega il sindaco Roberto Di Stefano – sulla strada della realizzazione di un tratto di pista ciclo-pedonale strategico per il nostro territorio. Riusciremo in questo modo a collegare quattro grandi parchi, Parco Media Valle del Lambro, Bergamella, Adriano e Martesana, tra Sesto San Giovanni e Milano, dando un impulso significativo alla mobilità sostenibile. La nuova ciclabile contribuirà anche alla riqualificazione della Bergamella e dei quartieri periferici circostanti”.
“Il nostro progetto di Bicipolitana prende sempre più forma – commenta l’assessore all’Urbanistica, Antonio Lamiranda – grazie a uno studio e a una programmazione mirati dei percorsi e degli interventi sul territorio. Piste ciclo-pedonali sicure e funzionali per la cittadinanza: questo è il nostro obiettivo principale. Oltre al progetto della ciclabile della Bergamella, ricordo il tratto Restellone-Rondò, la ciclabile verde dal Pmvl alla Martesana, la progettazione dei tratto Rondò-Marelli e Rondò-Bignami”.
“La sensibilità della nostra amministrazione ai temi ambientali – commenta l’assessore all’Ambiente, Alessandra Magro – si traduce in progetti concreti che hanno effetti positivi per la cittadinanza e la nuova pista ciclo-pedonale del Parco Bergamella va proprio in questa direzione. Grazie a quest’opera riusciremo anche a collegare diversi parchi che interessano la città: per una Sesto San Giovanni sempre più verde e sempre più attenta alla mobilità sostenibile”.
Il progetto della ciclabile della Bergamella è finanziato da Regione Lombardia per 550.000 euro. È prevista anche la realizzazione di un impianto di illuminazione a led e di spazi drenanti per la raccolta dell’acqua in caso di forti piogge, mantenendo sempre percorribile la pista sia per i pedoni che per i ciclisti.