Quattro agenti della Polizia Locale di Sesto San Giovanni sono stati insigniti da Regione Lombardia, su segnalazione del sindaco Roberto Di Stefano, della Croce per meriti speciali, massima onorificenza regionale prevista per gli operatori e per i corpi e servizi di Polizia Locale che si sono particolarmente distinti per azioni encomiabili sul piano sociale o professionale, connotate da particolari doti di alto valore. Presente ieri in comando a Sesto anche l’assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato.
“La Polizia Locale di Sesto San Giovanni – commentano il sindaco Roberto Di Stefano e l’assessore alla Sicurezza, Claudio D’Amico – è un modello di sicurezza e vicinanza ai cittadini riconosciuto ovunque. La croce per meriti speciali di cui quattro nostri agenti sono stati insigniti da Regione Lombardia è un orgoglio per tutta la città. Grazie al loro coraggio, alla loro prontezza e alla loro professionalità hanno salvato vite umane mettendo anche a rischio la propria incolumità. I cittadini sestesi sanno di poter contare su un corpo di Polizia Locale preparato per ogni circostanza e al loro completo servizio. Ringraziamo il comandante Fabio Brighel e tutti gli uomini e le donne del corpo per l’ottimo lavoro che svolgono ogni giorno con passione, a presidio del territorio per garantire sicurezza e decoro in città”.
A ricevere la Croce per meriti speciali saranno il sottufficiale Piero Bernardi e gli agenti Fabio Marinoni, Simone Mariani e Gianfranco Cennamo, tutti già premiati dall’amministrazione comunale con encomio scritto.
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Bernardi e Marinoni il 16 ottobre 2019 hanno salvato la vita a un uomo colpito da arresto cardiaco a bordo della sua auto in via Zara a Sesto San Giovanni. Bernardi, in servizio per accertamenti su un incidente, fu avvisato da alcuni cittadini della presenza di un signore all’interno del proprio veicolo privo di conoscenza. Giunto immediatamente sul posto, constatato l’arresto cardiaco ed entrato in contatto con il 118, insieme ad alcuni cittadini Bernardi estrasse immediatamente l’uomo dall’abitacolo per praticargli il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca. Dopo circa 15 minuti di rianimazione manuale, senza che l’uomo riprendesse conoscenza, intervenne nelle operazioni di soccorso l’agente Marinoni e per altri 10 minuti circa proseguirono le operazioni di rianimazione cardiopolmonare, fino all’arrivo di personale sanitario con automedica. Trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’Ospedale Cà Granda/Niguarda, l’uomo si riprese dopo un periodo di ricovero in coma.
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Mariani, il 7 marzo 2019, mentre svolgeva servizio scuole all’intersezione Bandiera/Bixio, su segnalazione di un cittadino intervenne nel cortile del vicino stabile di via Bixio 52/54, dove c’era in corso un grosso incendio nelle cantine della scala “D”. Avvisato da alcuni condomini che alcune donne anziane si trovavano ancora all’interno dello stabile, Mariani diede l’allarme alla Centrale Operativa e, insieme a un residente, salì per le scale incurante del pericolo e soccorse le donne portandole velocemente fuori dal condominio.
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Cennamo, il giorno di natale del 2019, libero dal servizio, si accorse di un incendio in un appartamento sito al quarto piano di via Gorizia 50 e dopo averlo raggiunto nonostante il denso fumo, trovò esanime a terra la proprietaria, una persona molto anziana. Con l’aiuto di un altro inquilino, la salvò consentendone il successivo trasporto in Ospedale. L’agente Cennamo, nell’azione, riportò una leggera intossicazione da fumo.
Le premiazioni, inizialmente previste per il 20 gennaio (giorno di San Sebastiano) a Lodi, sono state rinviata a data da destinarsi causa covid.
Ieri è stata anche l’occasione per la consegna da parte dell’amministrazione al comando di Polizia Locale del defibrillatore donato dall’associazione Ipa Nord Milano che verrà posizionato a bordo delle pattuglie. Mediolanum soccorso, che ha fornito lo strumento, si occuperà anche della formazione degli agenti.