Sono state attivate le prime 17 bodycam in dotazione alla Polizia Locale, acquistate grazie al bando regionale di cofinanziamento (“Progetto Sicurezza 2019 – acquisto Bodycam e fototrappola”) a cui il Comune di Sesto San Giovanni è stato ammesso lo scorso luglio per un importo complessivo di 17.147,83 euro erogato da Regione Lombardia.
“I nostri agenti – commenta il sindaco Roberto Di Stefano – avranno a disposizione uno strumento tecnologico molto importante non solo per contrastare, accertare e documentare i reati, ma anche a ulteriore supporto della propria sicurezza. Ringrazio tutto il corpo della Polizia Locale per il grande lavoro che sta svolgendo in queste settimane di emergenza, sempre presente sul territorio per garantire il rispetto delle regole senza tralasciare le altre attività”.
“La sicurezza, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria e sociale, – commenta l’assessore alla Sicurezza, Claudio D’Amico – è uno degli aspetti più sensibili su cui non si può assolutamente abbassare la guardia. A Sesto San Giovanni ci confermiamo un modello da seguire: le bodycam sono un tassello ulteriore, grazie a cui i nostri agenti potranno registrare filmati e dettagli molto importanti ai fini delle indagini”.
Le immagini filmate dalle bodycam verranno scaricate solo se utili e necessarie a eventuali indagini, altrimenti verranno immediatamente cancellate come previsto da tutte le normative a tutela della privacy.
A settembre la giunta comunale aveva deliberato la modifica del “Progetto Sicurezza 2019 – acquisto Bodycam e fototrappola”: a parità di saldo finanziario (20.173,92 euro, di cui 17.147,83 euro erogati dalla Regione e la restante parte finanziata dal Comune), si è deciso di acquistare 23 bodycam per la Polizia Locale, anziché le 14 originariamente previste. Verranno acquistate anche 4 fototrappole come già stabilito in precedenza.