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Restyling del giardino di Villa Mylius

🍀🌲🐢Il giardino di Villa Mylius è chiuso per lavori di restyling. Rinnoviamo e ridiamo valore a uno dei nostri giardini storici, con nuove piante e nuovo verde e con la riqualificazione del pontile e del laghetto! Leggi cosa si farà.

Data di pubblicazione:

giovedì 7 marzo, 2024

Tempo di lettura:

4 min

Ultimo aggiornamento:

giovedì 18 aprile, 2024

Villa Mylius

🌿🍀🌲🐢Il giardino di Villa Mylius è chiuso per la seconda parte dei lavori di restyling.

Villa MyliusRinnoviamo e ridiamo valore a uno dei nostri giardini storici, con nuove piante e nuovo verde e con la riqualificazione del pontile e del laghetto!

I lavori di restyling vengono fatti in 2 fasi:

1️⃣🌿🍀🌲Lavori prima fase: il verde – TERMINATI

Cosa si fa
Il restyling del giardino di Villa Mylius inizia con la piantumazione di nuovi alberi, la manutenzione delle aree verdi, la rimozione di ceppaie e il ripristino degli impianti di irrigazione.

🌸Clicca sulla planimetria delle piantumazioni e scopri cosa sboccerà nel giardino!planimetria piantumazione giardino di villa Mylius

📸Le foto della prima fase dei lavori

2️⃣🐢🌉🐢Lavori seconda fase: il pontile e il laghetto

📅Tempi
Il giardino rimane chiuso per la seconda fase dei lavori fino a fine luglio 2024.

Cosa si fa
Finita la prima fase, il restyling prosegue con la riqualificazione del pontile e del laghetto.
Il pontile viene reso accessibile e percorribile a piedi, in modo da poter godere a pieno del laghetto e del giardino. Nel laghetto viene realizzato uno spazio dedicato alle tartarughe, separato da quello dei pesci e una spiaggetta in cui le tartarughe possono rimanere anche fuori dall’acqua e trovare riparo.
Ecco nel dettaglio cosa verrà fatto durante la seconda fase dei lavori:

Parapetto ponticello Mylius - 2024

➖Un pontile percorribile.
Assi in legno naturale di Robinia, struttura in acciaio Corten e luci segnapasso: è così che sarà il nuovo pontile del giardino Mylius, tutto da percorrere! Il parapetto in acciaio Corten, con telai angolari e maglie stirate, consentirà a grandi e piccini di passeggiare in sicurezza lungo in pontile. 🎇Ad illuminare i passi e a rendere il giardino ancor più magico, tante lucine led lungo il bordo!

➖ La nuova recinzione del laghetto e una siepe sempreverde.
Siepe laghetto Mylius - 2024Via la recinzione ammalorata, installeremo una nuova recinzione alta 40 cm che delimiterà il laghetto. Come per il pontile, anche la recinzione sarà in acciaio Corten.
Oltre alla recinzione, delimiterà l’area laghetto una siepe mista bassa con piante sempreverdi (Ilex crenata, Ligustrum spp, Ilex cornuta), dal fogliame e frutti ornamentali (bacche) e fioriture a scalare in vari periodi dell’anno.

➖Pavimentazione in calcestre.
La pavimentazione dei vialetti esistenti, che si collegano al pontile, viene ricoperta di calcestre, una graniglia calcarea.

➖Adeguamento e integrazione del gruppo di pompaggio del laghetto.

➖L’area delle tartarughe.
Nella zona a nord del laghetto, oltre il pontile, le tartarughe che oggi abitano il laghetto insieme ai pesci, troveranno una casa tutta e solo per loro 💚Questa separazione tutelerà entrambe le specie.
L’area sarà scavata per almeno 1 metro e opportunamente impermeabilizzata. Questo garantirà l’opportuno ricircolo di acqua tra la nuova area e la restante area oltre il pontile.
Posizioneremo delle reti in materiale adeguato che non permetteranno il passaggio delle tartarughe al di là della nuova area.
È prevista anche una “spiaggetta delle tartarughe”: una zona riparata, delimitata da pietre naturali, dove le tartarughe possono trovare riparo quando rimangono fuori dall’acqua.

progetto esecutivo laghetto villa Mylius

✅✅✅Il progetto di riqualificazione del giardino di villa Mylius è stato autorizzato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano.

🎨🌷📖C’era una volta. La villa di cultura e il suo giardino botanico

Che siano stati costruiti verso la metà del XVIII secolo e poi acquisiti dai Mylius, o voluti, a fine secolo o all’inizio del successivo, dalla famiglia di origine austro-tedesca, certo è che la villa e il suo giardino devono la loro notorietà a Enrico Mylius, che, trasferitosi in Italia, si distinse nella vita imprenditoriale e intellettuale di Milano e provincia. La residenza sestese, posizionata accanto a villa Zorn (di proprietà di un socio in affari) divenne ben presto un vivissimo salotto culturale, punto di riferimento per personalità come Carlo Cattaneo, Massimo D’Azeglio, Alessandro Manzoni e Vincenzo Monti, che vi scrisse la poesia nella quale lodava l'”aer sincero” di Sesto, luogo privilegiato per la villeggiatura ottocentesca.
Nota è l’amicizia di Mylius con Goethe e il suo ruolo di intermediario tra la cultura tedesca e quella italiana; altresì nota è la storia della torretta della villa, costruita appositamente perché Barnaba Oriani, astronomo e direttore dell’osservatorio di Brera, potesse studiare le stelle.
Ereditarono il mecenatismo di Enrico i suoi successori, il nipote Giorgio Melchior e la sua sposa, Sophie Vonwiller, con la scomparsa della quale, nel 1895, si conclude la storia della casata dei Mylius. A metà Ottocento il giardino all’italiana viene sostituito da un impianto all’inglese e, con il nipote di Enrico Mylius, nel 1921 la residenza viene destinata a sede del Comune, che la acquistò nel 1928 avviando una serie di radicali modifiche.
Il giardino oggi fa parte di Regis (Rete dei giardini storici) l’associazione che tutela e valorizza il patrimonio verde storico delle pubbliche amministrazioni.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

18/04/2024