Laddove non arriva il buonsenso di alcuni cittadini, arrivano le strette. E le ordinanze. Come quella che verrà adottata dalla mezzanotte del 7 agosto 2024 fino alle 24 del 6 settembre.
Purtroppo nelle scorse settimane, in alcune aree della città, si è osservato un incremento di comportamenti che ledono il diritto al riposo e alla tranquillità dei residenti, proprio nel lasso di tempo più sensibile, dalle 20 alle 7 di mattina. Cittadini singoli e comitati hanno infatti espresso all’Amministrazione comunale il proprio disagio, soprattutto nei confronti di veri e propri assembramenti nei pressi di distributori automatici di bevande, attorno ai quali si creano veri e propri capannelli di persone.
E così il Comune ha deciso di intervenire.
Dalle 20 alle 5 è vietata a tutte le attività la vendita o la cessione di bevande alcoliche e non alcoliche in bottiglie e contenitori in vetro o lattine. Sempre dalle 20 alle 5 sarà però consentita la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche e non alcoliche ma solo previa spillatura, in contenitori in carta o plastica.
Dalle 20 alle 5, inoltre, sarà vietata la vendita attraverso i distributori automatici senza controllo diretto di personale. La vendita o la somministrazione di bevande in contenitori in vetro sarà consentita solo se la consumazione avverrà all’interno dei locali o nei plateatici con servizio al tavolo. La violazione dell’ordinanza comporterà sanzioni da 500 a 5mila euro.
Ecco dove verrà applicata l’ordinanza:
Piazza Trento e Trieste, via Risorgimento da via Mameli a via Fratelli Bandiera, via Fratelli Bandiera da via Risorgimento a via Casiraghi, piazza IV Novembre, via Roma, via Breda, via Firenze, via Marconi da via Mameli a via Roma, via Solferino, piazza Martiri di via Fani, compresa Piazza Oldrini. Piazza Diaz, via Dante da via Volta a piazza Diaz, via G. E. Falck da via Dante a via D’Arco, piazza Marinai d’ltalia, piazza Petazzi, via Volta, via D’Arco da piazza Diaz a via Volta.
“Il rispetto del prossimo è il requisito fondamentale per una civile convivenza – spiega il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano – Ma forse a qualcuno questa considerazione non è chiara. La stagione estiva non può e non deve essere un pretesto per prevaricare il diritto di alcuni residenti.
Insieme alla Polizia locale abbiamo purtroppo accertato che in alcune zone della città alcuni gruppi di incivili, nelle ore notturne, adottano comportamenti decisamente inappropriati. Il benessere dei cittadini è una priorità e se qualcuno pensa di poter fare quello che vuole a Sesto San Giovanni è decisamente fuori strada”.