(Sesto San Giovanni, 19 giugno) – Il Comune di Sesto San Giovanni, a poco più di un anno dall’avvio dell’iter, entra nel Bacino di Traffico del Sistema Aeroportuale Lombardo per il servizio taxi. Tale integrazione vuol dire maggiore disponibilità per soddisfare le necessità di un sistema di mobilità in crescita. Le nuove tariffe verranno introdotte a partire dai prossimi mesi.
“Missione compiuta: Regione Lombardia ha accettato la nostra richiesta. L’ingresso del comune di Sesto San Giovanni nel sistema aeroportuale lombardo renderà il servizio taxi più integrato, competitivo ed efficiente – commenta il sindaco Roberto Di Stefano – Verranno finalmente abbattuti gli extracosti che i cittadini pagavano per le corse in taxi verso gli aeroporti, solo perché il Comune era considerato territorio extraurbano non facente parte del sistema aeroportuale. Con questa iniziativa, si arricchisce quindi il trasporto pubblico con tariffe uniformi a vantaggio degli utenti. Insieme a questo importante risultato, si è appena conclusa anche la manifestazione d’interesse per portare in città e-bike e monopattini elettrici con sistema a noleggio, collegati con Monza e Milano; due iniziative che vanno nella stessa direzione: rendere Sesto una città sempre più moderna e sostenibile, con soluzioni concrete e accessibili a tutti”.
Ora con l’ingresso nel Bacino tutti i titolari di licenze potranno caricare utenti presso gli aeroporti lombardi ed effettuare corse verso le postazioni cittadine. Verranno inoltre applicate tariffe omogenee per i servizi di trasporto da e verso gli aeroporti, uniformando i costi a quelli degli altri Comuni già inclusi nel Bacino. Si tratta quindi di un servizio taxi a valenza sovracomunale, con anche il vantaggio dell’uniformità delle tariffe dei Comuni integrati.
La necessità di integrazione del servizio pubblico di taxi nel bacino è motivata da una forte mobilità in entrata e in uscita dal territorio comunale, dovuta alla presenza di un tessuto produttivo consistente; un polo universitario che ogni anno richiama studenti e professori da tutta Italia; la localizzazione di due importanti strutture ospedaliere, l’Ospedale Città di Sesto San Giovanni e Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) Multimedica; un significativo sviluppo urbanistico in corso, legato in particolare alla realizzazione della Città della Salute e della Ricerca in cui si insedieranno due istituti primari di interesse regionale e non solo, quali il Neurologico Besta e l’Istituto Nazionale dei Tumori.