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Sesto San Giovanni - Il 13 gennaio verranno installate 15 Pietre d'Inciampo per ricordare i cittadini sestesi deportati nei campi di concentramento

Per onorare la memoria dei deportati nei campi di concentramento, anche quest’anno nel territorio di Sesto San Giovanni verranno posate 15 pietre d’inciampo: un’iniziativa che onora il ricordo di chi venne arrestato e ucciso nei campi di concentramento nazisti. Da sabato 13 gennaio a lunedì 15 gennaio 2024 ci sarà una cerimonia pubblica per posare le pietre sui marciapiedi della nostra Città. Il Comune di Sesto San Giovanni è da sempre attento a promuovere le diverse attività legate ad espressioni artistiche, e unito nel dolore di quei giorni bui che hanno visto l’orrore dei campi di concentramento, in collaborazione con Aned Sesto-Monza, darà anche quest’anno una testimonianza concreta, attraverso un percorso che intende rendere onore alla memoria dei cittadini sestesi arrestati e deportati per motivi politici nei campi di concentramento e sterminio nazisti, dove spesso trovarono la morte.

Data di pubblicazione:

lunedì 8 gennaio, 2024

Tempo di lettura:

3 min

Ultimo aggiornamento:

lunedì 8 gennaio, 2024

cittadini che assistono alla posa delle Pietre d'Inciampo

Per onorare la memoria dei deportati nei campi di concentramento, anche quest’anno nel territorio di Sesto San Giovanni verranno posate 15 pietre d’inciampo: un’iniziativa che onora il ricordo di chi venne arrestato e ucciso nei campi di concentramento nazisti.

Da sabato 13 gennaio a lunedì 15 gennaio 2024 ci sarà una cerimonia pubblica per posare le pietre sui marciapiedi della nostra Città. Il Comune di Sesto San Giovanni è da sempre attento a promuovere le diverse attività legate ad espressioni artistiche, e unito nel dolore di quei giorni bui che hanno visto l’orrore dei campi di concentramento, in collaborazione con Aned Sesto-Monza, darà anche quest’anno una testimonianza concreta, attraverso un percorso che intende rendere onore alla memoria dei cittadini sestesi arrestati e deportati per motivi politici nei campi di concentramento e sterminio nazisti, dove spesso trovarono la morte.

Se Sesto San Giovanni, medaglia d’oro al valor militare, non si fosse opposta allo smantellamento dei suoi impianti, che all’epoca rappresentavano un quinto dell’industria nazionale, e avesse incrociato le braccia contro il regime nazifascista, la ricostruzione economica italiana sarebbe stata difficilissima. Proprio per questo la Breda e la Falck furono le fabbriche col più alto numero di deportati: 573  lavoratori delle nostre fabbriche furono prelevati per essere trasferiti nei campi di concentramento dove vennero picchiati e torturati, 233 non hanno fatto mai ritorno sparendo nel nulla.

Sarà presente alla posa delle quindici Pietre l’artista tedesco Gunter Demnig, autore del progetto che ha portato alla posa di oltre 90.000 Stolpersteine in oltre 20 Paesi europei. Un’iniziativa che serve a depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee, una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti.

“Con il progetto delle pietre d’inciampo abbiamo intrapreso un percorso attraverso il quale vogliamo conservare la memoria delle persone che si opposero al regime nazifascista e delle quali ne si voleva cancellare ogni traccia. Inciampiamo nelle piazze e nelle strade di Sesto per ricordarci che questi stessi luoghi, non troppi anni fa, sono stati teatro della negazione dell’umanità” ha commentato il sindaco Di Stefano.

Ecco i nomi ed il percorso delle 15 pose di quest’anno:

  • Arriciati Francesco – Pza IV Novembre, 9
    • Barbieri Angelo – Via Filzi, 7
    • Bolognesi Celeste – Via Breda, 20
    • Bulgarelli Primo – Via Fiume, 48
    • Buoso Alberto – Via M. S. Michele, 149
    • Canducci Natale – Via Canducci, 5
    • Cardellini Raffaele – Via Giovanna d’Arco, 17
    • Donadoni Alessandro – Via Garibaldi, 65
    • Guerra Aldo Viale – Gramsci, 104
    • Morganti Luciano – Via Pascoli, 13
    • Picardi Eliseo – Via Colombo, 39
    • Piraccini Mario – Via C. Battisti, 29
    • Singia Severino – Via Toti, 62
    • Tansini Luigi – Via Bergomi, 8
    • Villa Angelo (Fiorita) – Via Giovanna d’Arco, 54

 

 

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Ultimo aggiornamento

08/01/2024