La Takahashia japonica
🌳A maggio, come da normale ciclo riproduttivo dell’insetto, è stata di nuovo individuata su alcuni alberi di Sesto la Takahashia japonica, una cocciniglia dai filamenti cotonosi di origine asiatica. L’infestazione è facilmente riconoscibile dalla presenza, sui rami, degli ovisacchi bianchi cotonosi a forma di anello, che possono raggiungere i 7 cm di lunghezza.
Il monitoraggio
🔎Gli uffici del verde stanno monitorando la diffusione della Takahashia japonica. Per ora non è possibile intervenire con gli antiparassitari perché, essendo un parassita di recente introduzione sul suolo italiano, il Sistema Fitosanitario di Regione Lombardia non ha ancora definito il protocollo su come trattarla. La cosa che sappiamo per certo è che la pianta colpita si indebolisce, ma non muore.
Al momento quindi si può procedere solo con la rimozione dei rami particolarmente infestati.
Cosa fare se riconosci un albero infestato
In questo caso è importante inviare una segnalazione al Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia. 📲Puoi farlo da telefono con la app FitoDetective. La app ti permette di inviare una segnalazione georeferenziata, corredata da fotografie, della sospetta presenza di questo e di altri organismi nocivi. 💚In questo modo aiuti il Servizio Fitosanitario a monitorare la diffusione dei parassiti sui nostri alberi.Scarica la versione per Android Scarica la versione per Ios |
Per info
📩Scrivi a infofito@regione.lombardia.it
💻Servizio Fitosanitario Regionale