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10 Sesto sempre più viva

A che punto siamo

Cosa abbiamo promesso

  • CULTURA: UNA CITTA’ VIVA

    In programma la riqualificazione della Fornace. La riqualificazione di Villa Visconti d’Aragona consentirà di mettere a sistema il Viale delle Ville in centro Città. Eventi e manifestazioni verranno pensati per valorizzare Villa Zorn, Villa Mylius, Villa Visconti d’Aragona e Villa Puricelli Guerra (nella parte non occupata da Aler).

    Eventi e iniziative verranno pensate in collaborazione con le associazioni del territorio che durante il primo mandato hanno dimostrato di essere attori culturali di qualità.

    Allo stesso tempo eventi e iniziative saranno pensati al di fuori degli spazi deputati, la cultura diffusa è lo strumento per raggiungere sempre nuovi pubblici e seminare bellezza e sapere. Continueremo la realizzazione di Murales di qualità per valorizzare la Street Art come forma di cultura e valorizzazione del principi costituzionali.

    Verranno messi in rete tutti gli attori territoriali che producono cultura: comune, associazioni, scuole civiche e gestori di struttura culturali per offrire un palinsesto annuale di eventi di qualità.

    OBIETTIVO STRATEGICO

    10 – CULTURA: UNA CITTA’ VIVA

    10.1 – Valorizzazione e promozione della cultura

    10.2 – Promuovere innovazione tecnologica e digitalizzazione

Cosa abbiamo fatto

Nel corso del mandato l’Amministrazione ha investito in modo significativo sulla cultura, intesa come leva di coesione sociale, rigenerazione urbana e partecipazione civica, ampliando spazi, occasioni e pubblici.

  • Nel luglio 2023 è partito il cantiere di riqualificazione di Villa Visconti di Aragona, che ospiterà la nuova Biblioteca Centrale, completamente rinnovata, con nuovi spazi di aggregazione e servizi, tra cui un bar/tavola fredda. Durante i lavori la Biblioteca si è temporaneamente trasferita in Villa Mylius, che è diventata un vero e proprio polo culturale cittadino: qui sono stati organizzati decine di eventi molto partecipati, realizzati in collaborazione con la rete associativa locale.
  • La cultura ha preso piede anche in altri luoghi della città. Largo Lamarmora ha ospitato, nel maggio 2024, la prima edizione di “Sesto scrive”, rassegna dedicata agli scrittori e alle scrittrici locali e agli editori cittadini, replicata con successo anche nel 2025. Nel corso delle rassegne estive sono stati realizzati spettacoli teatrali nell’arena dei giardini di Spazioarte (“la buca”), piccoli concerti nei giardini delle ville, momenti di attività sportiva come lo yoga e numerose iniziative diffuse nelle piazze, da quelle centrali a quelle più periferiche, come la piazzetta del Villaggio Falck.
  • È inoltre tornata nella piena disponibilità dell’Amministrazione la Sala del Camino di Villa Puricelli Guerra, oggi nuovamente utilizzata sia per eventi culturali sia per la celebrazione dei matrimoni civili.
  • Sono stati istituzionalizzati quattro grandi eventi cittadini – Carnevale, San Giovanni, Festa dello Sport e Natale – che registrano ogni anno una partecipazione di pubblico molto elevata. Importanti accordi di collaborazione con aziende del territorio hanno contribuito a rafforzare il posizionamento della città a livello regionale e nazionale, come nel caso del Villaggio di Natale e degli eventi collegati al Cirque du Soleil.
  • Nel dicembre 2024, grazie al contributo di Regione Lombardia, Sesto San Giovanni ha ospitato il World Ice Carving Championship, Campionato mondiale di sculture di ghiaccio, inserito nel palinsesto delle iniziative legate a Milano Cortina 2026. Nel 2026 la città ospiterà la finale assoluta del Campionato. Sempre in relazione alle Olimpiadi, la fiamma olimpica passerà da Sesto San Giovanni il 5 febbraio 2026, prima dell’apertura ufficiale dei Giochi a Milano.
  • Proseguono con successo le rassegne letterarie “Libri in Villa”, che si inseriscono nel riconoscimento nazionale di Sesto San Giovanni come “Città che legge” e sono realizzate in collaborazione con le librerie locali.
    Nel 2024 sono state realizzate 24 presentazioni di libri e 15 eventi musicali, mentre nel 2025 le presentazioni sono state 16 e gli eventi musicali 12. Si aggiungono 8 eventi di Arte in Villa nel 2024 e 5 nel 2025, oltre a un’intensa programmazione dedicata ai giochi da tavolo: 25 eventi nel 2024, culminati in una grande manifestazione di un’intera giornata in Largo Lamarmora, e 18 eventi nel 2025. Questa iniziativa ha avuto un impatto particolarmente rilevante, riportando in biblioteca la fascia di età 13–18 anni, che negli anni precedenti si era progressivamente allontanata.
    Nel 2023 si è svolta la prima edizione del Sesto Book Fest al Rondò. Complessivamente, in Villa Mylius, nel 2024 sono stati realizzati 74 eventi per un totale di 5.400 presenze, mentre nel 2025 gli eventi sono stati 91, con 4.500 presenze complessive.
  • È proseguito anche il progetto Biblioboom, il podcast della Biblioteca, rinnovato nei contenuti e nel formato con interviste a scrittori e scrittrici di grande successo editoriale: 10 puntate nel 2024 e 4 nel primo semestre del 2025.
  • Grande attenzione è stata riservata ai più giovani. La Biblioteca dei Ragazzi ha realizzato nel 2024 68 incontri laboratoriali e 12 eventi con classi delle scuole primarie e secondarie. Nel 2025 le attività sono salite a 108 incontri, con la partecipazione complessiva di 3.971 bambini.
  • Alla programmazione culturale ordinaria e ai grandi eventi si affiancano le rassegne dedicate alla Giornata internazionale della donna e alla Giornata contro la violenza sulle donne, momenti di riflessione e sensibilizzazione diffusi sul territorio.
  • È stato inoltre approvato dalla Giunta comunale il progetto Eco-Impronte, finanziato attraverso le sanzioni per lo scorretto smaltimento dei rifiuti. Tra le azioni previste vi è la riqualificazione di spazi urbani tramite la street art: il murales Una Mirada è già stato realizzato in zona Marelli, insieme a due ulteriori interventi lungo i muri del quartiere Vittoria. È in avvio, in collaborazione con Sesto Proloco, la realizzazione di un murales a tema olimpico.
  • Infine, ogni anno il 21 marzo, la città celebra la Giornata della poesia e della memoria delle vittime delle mafie, con iniziative in Largo Lamarmora e in forma diffusa nelle librerie e nelle piazze cittadine, rafforzando il legame tra cultura, memoria e impegno civile.