È nato il progetto di rigenerazione urbana a Cascina Gatti ovest, lungo via Volontari del Sangue, con l’obiettivo di riqualificare un’area di Sesto e creare un nuovo tratto di tessuto urbano armonico e connesso al resto del territorio. Ci saranno 6 nuovi edifici residenziali, 6.200 mq di verde pubblico, percorsi ciclo-pedonali e spazi di aggregazione.
Le opere pubbliche verranno realizzate insieme alle nuove abitazioni, così i vantaggi per la comunità saranno immediati e andranno di pari passo con lo sviluppo privato.
Gli edifici: residenze per tutti
I sei nuovi edifici residenziali nasceranno lungo via Volontari del Sangue, ridando un volto più ordinato e accogliente al fronte urbano. Saranno immersi nel verde circostante e avranno altezze differenziate, da 4 a 6 piani, per garantire armonia con l’ambiente. Nessuna costruzione supererà i 21 metri, così da mantenere un equilibrio con il paesaggio.
Il progetto prevede che il 20% della superficie residenziale sia destinato a edilizia convenzionata, la parte restante sarà composta da abitazioni libere di mercato. Per migliorare la vivibilità, sono previsti parcheggi interrati privati e spazi dedicati alle biciclette, così da favorire anche una mobilità più sostenibile.
Spazi e servizi per la comunità: parco urbano e percorso ciclopedonale
Il progetto non si limita a realizzare nuove abitazioni, infatti, a fronte di un valore complessivo di oltre 1,3 milioni di euro di oneri di urbanizzazione, una parte importante di queste risorse è destinata alle opere pubbliche. In virtù della cessione al Comune di oltre 6.200 mq di aree, nasceranno un nuovo parco urbano e un percorso ciclo-pedonale, e verrà riqualificato il fronte stradale di via Volontari del Sangue, oltre ad una quota che verrà reinvestita sul territorio.
Un parco come cuore del progetto
Il parco sarà il cuore del progetto: un grande spazio verde che si collegherà al Parco Rurale a ovest e si aprirà verso Cascina Gatti a est e a sud. Sarà un luogo vivo e accessibile, con percorsi ciclopedonali, aree di sosta e spazi attrezzati per favorire socialità e mobilità dolce.
All’interno troveranno posto pergolati con tavoli, panchine, attrezzature da picnic, giochi per bambini e spazi per feste e sport all’aperto, dal fitness allo skateboard. Strutture robuste in metallo o cemento, coordinate nello stile con i nuovi edifici, offriranno luoghi ombreggiati in estate e riparati d’inverno: vere e proprie piazze coperte per ritrovarsi, rilassarsi e fare comunità.
La vegetazione sarà scelta con attenzione: alberi in continuità con il parco rurale, piante erbacee e arbustive a bassa manutenzione e sistemi di irrigazione a risparmio idrico. Anche l’illuminazione sarà sostenibile e sicura: i sensori di movimento regoleranno l’intensità della luce in base alle necessità, garantendo comfort e sicurezza (tecnologia Light on Demand).
Il percorso ciclopedonale
Il nuovo percorso ciclopedonale collegherà via Marx, via Campestre e via dei Partigiani, integrandosi con le piste già esistenti. Lungo circa 300 metri, sarà realizzato su marciapiede e separato dalla carreggiata per garantire la massima sicurezza.
La pista, larga 3,40 metri, sarà costruita con due strati di asfalto: un fondo di 8 cm e un tappetino di usura di 2 cm, così da assicurare solidità e durata nel tempo. Sarà delimitata da cordoli in pietra alti 15 cm e da un’aiuola verde che fungerà da barriera naturale. Il nuovo tracciato renderà più semplici e sicuri gli spostamenti da ovest a est della città, creando un collegamento diretto tra i quartieri e favorendo la mobilità dolce.
Tempi
Una volta sottoscritta la convenzione urbanistica partiranno i tempi abituali dei titoli edilizi e della realizzazione delle opere pubbliche.