Quando trovate un oggetto e non sapete a chi appartenga, portatelo alla depositeria civica, in via Volontari del Sangue 1, al comando di Polizia locale.
Questo ufficio riceve, cataloga e custodisce tutti gli oggetti smarriti e ritrovati nel territorio del Comune.
Quando l’oggetto viene consegnato qui, l’operatore comunale scrive un verbale con la descrizione dell’oggetto e le circostanze del ritrovamento. Questo registro riporta traccia anche di tutte le successive operazioni che riguardano l’oggetto.
Fanno eccezione chiavi, sciarpe, libri, occhiali, piccoli oggetti privi di valore come penne, pettini, foto, agendine. Questi vengono annotati sul registro solo se contenuti all’interno di borse, zaini ecc.
Borse, valigie e simili vengono aperte per verificare il contenuto.
Nel caso contengano sostanze pericolose, nocive o illegali, il Comune contatta le autorità competenti per eliminare queste sostanze.
Il ritrovamento di un oggetto è pubblicato sull’albo pretorio.
Nel caso di documenti e simili
Per i documenti ritrovati, viene inviata una comunicazione agli interessati.
Se i proprietari dei documenti risiedono in altri comuni, è possibile:
- ritirare i documenti presso il Comune di Sesto
- ritirarli presso il proprio Comune, in questo caso i documenti vengono spediti al Sindaco del Comune di appartenenza e il proprietario paga la spedizione
- riceverli a domicilio, con tasse a carico del destinatario
I documenti appartenenti a stranieri vengono inviati al Consolato o all’Ambasciata di riferimento.
Il Comune invia alla banca emittente blocchetti degli assegni, tessere bancomat, carte di credito, libretto dei risparmi e simili. Mentre tesserini di identificazione e simili vengono inviati all’ente o alla ditta che li ha emessi.
Per riavere i propri oggetti
Il proprietario dell’oggetto ritrovato può richiederne la restituzione.
Chi si dichiara titolare dell’oggetto deve fornirne la descrizione particolareggiata.
E’ possibile che venga richiesto di vedere la denuncia di smarrimento o di furto, obbligatoria nel caso di ciclomotori, biciclette, oggetti di valore. Se c’è stata denuncia per la consegna dell’oggetto è necessario il visto dell’autorità che ha rilasciato la denuncia.
Cosa può fare chi ritrova l’oggetto
Chi ha trovato l’oggetto smarrito può fare richiesta del premio.
Per oggetti di valore fino a € 5 il premio è pari a un decimo del valore stimato, per oggetti superiori a € 5 si ha diritto a un ventesimo.
Trascorso un anno dall’ultima pubblicazione all’albo pretorio del rinvenimento, in caso il legittimo proprietario non ne abbia richiesto la restituzione, l’oggetto può essere restituito al ritrovatore se ne fa richiesta entro 60 giorni dall’ultimo giorno di pubblicazione.
Se nessuno reclama l’oggetto ritrovato
Se il proprietario o chi ha ritrovato l’oggetto non lo richiede, decorsi i termini, l’oggetto diventa proprietà dell’Amministrazione.
Anche gli oggetti ritrovati dai dipendenti comunali e dal personale delle Forze dell’ordine in servizio diventano proprietà dell’Amministrazione comunale.