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TARI - Tassa sui rifiuti

Leggi tutte le info sulla tassa rifiuti 2024: scadenze, tariffe e come pagare.

Set di bidoni raccolta differenziata
Set of different trash bin illustration

🆕Tari 2024: scadenze

Anche quest’anno la Tari si paga a dicembre 2024 (entro il 2 dicembre la prima rata ) e a gennaio 2025 (entro il 31 gennaio la seconda rata o l’intero importo).
Tutti i bollettini per pagare la Tari vi verranno inviati a casa via posta oppure via mail (dall’indirizzo Tari_ComuneSestoSG@Sangalli.it) o PEC (se avete fatto richiesta di invio digitale).
📌Per info potete scrivere a tari@sestosg.net, oppure telefonare allo 02/2496601 o al numero verde 800/608354, dalle 9 alle 12 da lunedì a venerdì.

La TARI è la tassa sui rifiuti che copre il costo per la pulizia delle strade, la raccolta, il trasporto, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti, i costi amministrativi.

🔷Chi deve pagarla

Pagano la TARI le persone, le società, gli enti e le associazioni che occupano locali e aree scoperte, anche se non sono i proprietari.

🔷Come si paga

Circa un mese prima della scadenza riceverete a casa, via posta oppure via mail o PEC (se avete fatto richiesta di invio digitale), il modello di pagamento con il riepilogo dei vostri dati (locali e aree occupati, superficie, destinazione d’uso, numero di persone che occupano la casa) e con l’importo da pagare.
📌Per info potete scrivere a tari@sestosg.net, oppure telefonare allo 02/2496601 o al numero verde 800/608354, dalle 9 alle 12 tutti i giorni.

Potete fare il pagamento in banca, in posta, agli sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione (ex Equitalia) e con i servizi di home banking che molte banche mettono a disposizione dei propri correntisti.

📩Vuoi ricevere il bollettino via mail o PEC?

Invia una mail a tari@sestosg.net in cui scrivi:
• di voler ricevere i bollettini in modalità digitale
l’indirizzo di posta elettronica e-mail o della PEC a cui vuoi ricevere i bollettini
• i dati anagrafici dell’intestatario dell’avviso: nome, cognome/ragione sociale e codice fiscale.
Allega alla mail un documento di identità in corso di validità.

🔸Dopo aver fatto questa richiesta quindi non riceverai più l’avviso cartaceo via posta.

🕦Quando si paga

La Tari per il 2024 si paga:

✔entro il 2 dicembre 2024 il 50% dell’importo (1°rata)
entro il 31 gennaio 2025 il restante 50% dell’importo (2° rata) oppure l’intero importo in un’unica soluzione

💶Quanto si paga

L’importo della Tari è determinato da:

  1. tariffe Tari (quota fissa e quota variabile) stabilite ogni anno dal Consiglio Comunale
  2.  tributo provinciale (Tefa)
  3. costi di gestione di Arera (dal 1° gennaio 2024)
1️⃣tariffe Tari

A maggio il Comune ha definito le tariffe e le agevolazioni della Tari per il 2024 (delibera di Consiglio Comunale n. 13 del 7 maggio 2024).

🏠Utenze domestiche: abitazioni, box, solai e cantine

Nella tabella qui sotto trovi la tariffa della Tari per le utenze domestiche suddivisa tra quota fissa e quota variabile. A quest’ultima viene sottratta l’agevolazione prevista per quest’anno. N.B. Le agevolazioni vengono applicate solo a chi è in regola con i pagamenti 2023.

COMPONENTI NUCLEO FAMILIARE QUOTA FISSA €/mq QUOTA VARIABILE  €/anno (tariffa variabile 2024 stabilita dal Comune – agevolazione prevista)
1 1,320 38,382 € – 2,960 € = 35,422 € (quota variabile con agevolazione)
2 1,551 89,559 € – 6,907 € = 82,652 €(quota variabile con agevolazione)
3 1,733 115,147 € – 8,881 € = 106,266 € (quota variabile con agevolazione)
4 1,882 140,735 € – 10,854 € = 129,881 €(quota variabile con agevolazione)
5 2,030 185,514€ -14,308 € = 171,206 (quota variabile con agevolazione)
6 o più componenti 2,146 217,499 € – 16,775 € = 200,724 € (quota variabile con agevolazione)

🏭🛍Utenze non domestiche: attività industriali, artigianali, commerciali, studi professionali, le sedi di associazioni

L’importo della Tari per le utenze non domestiche è determinato da:

  • tariffe Tari stabilite dal Consiglio Comunale (delibera di Consiglio Comunale n. 13 del 7 maggio 2024.)
  • agevolazione del 7,713% della parte variabile della tariffa per l’anno 2024
2️⃣ Tributo provinciale Tefa

Il tributo provinciale Tefa corrisponde al 5% da sommare alla quota fissa e alla quota variabile.

3️⃣ Costi di gestione ARERA

ARERA, l’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e l’Ambiente, dal 1° gennaio 2024 ha stabilito questi costi di gestione fissi:
0,10 euro per utenza all’anno (UR1): per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti
1,50 euro per utenza all’anno (UR2): per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi

📌N.b. Le tariffe, le agevolazioni, il tributo provinciale Tefa e i costi ARERA vengono applicate in automatico (sulla base della banca dati Tari), quindi troverai l’importo Tari che devi pagare sul bollettino.

✅Per essere in regola

🏠Utenze domestiche
Per essere in regola con la TARI devi:

  • fare la denuncia TARI indicando i locali che occupate e il numero di persone che abitano nella casa. N.b. Se avete già comunicato i dati con una denuncia Tarsu non è necessario fare una nuova denuncia TARI
  • pagare la tassa

📌Importante:
– se ti trasferisci a Sesto o cambi casa all’interno del Comune compila il modulo di dichiarazione TARI insieme ai moduli per la nuova residenza. Se invece occupi un locale che non comporta un cambio di residenza, ad esempio un box o un appartamento a disposizione, la denuncia va presentata entro 90 giorni dalla data di inizio dell’occupazione, in uno di questi modi:
• direttamente all’ufficio Tributi in viale Edison 110/C (su appuntamento)
• via mail a tari@sestosg.net
• via posta ordinaria
• via PEC (da un indirizzo pec)
– se ti trasferisci in un altro Comune e cambi residenza, compila il modulo di dichiarazione Tari (che trovi qui sotto) per comunicare la cessazione dell’occupazione dell’immobile.

🏭🛍Utenze non domestiche
Per essere in regola con la Tari devi:

  • presentare la denuncia per dichiarare gli spazi occupati e la loro destinazione d’uso. N.b. Se hai già comunicato i dati con una denuncia Tarsu non è necessario fare una nuova denuncia TARI
  • pagare ogni anno la tassa

Aggiorna la denuncia se:

  • occupi un nuovo locale o una nuova area scoperta
  • fai una modifica (aumenti o riduci la superficie occupata, cambi la destinazione d’uso dei locali e delle aree, indirizzo, ragione sociale o intestatario della pratica)
  • chiudi l’attività
  • trasferisci l’attività in un altro Comune

La denuncia va aggiornata entro i 90 giorni dall’inizio dell’occupazione o dalla variazione e presentata all’ufficio Protocollo.

📢Utenze non domestiche: scegliere di non avvalersi del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti

Le utenze non domestiche possono scegliere di avvalersi di un servizio privato di raccolta dei rifiuti, al posto del servizio pubblico. In questo caso avranno una riduzione sulla quota variabile della Tari.

📧Come fare
Le utenze non domestiche devono comunicare di non voler più usufruire del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti inviando al servizio Tributi la richiesta via PEC a tributi.sestosg@pec.actalis.it entro il 30 giugno di ogni anno (come descritto nell’articolo 18 quater del vigente regolamento Tari).

🔷Sanzioni

Se non rispettate le scadenze sono previste sanzioni e il recupero coattivo della tassa.

Sono previste sanzioni anche se, nelle denunce, fate dichiarazioni che non corrispondono al vero.

🔷Il ravvedimento operoso

Se non hai pagato la Tari entro i termini previsti dalle disposizioni vigenti, puoi fare il ravvedimento operoso. Questo sempre che la violazione non sia stata già constatata e comunque non siano iniziati accessi, ispezioni e verifiche amministrative di accertamento da parte del Servizio Tributi.
Il ravvedimento operoso prevede il pagamento spontaneo con applicazione della sanzione in misura ridotta e interessi calcolati al tasso legale annuo dal giorno in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato a quello in cui viene effettivamente eseguito.

– Accertamento per pagamento omesso o parziale:
In caso di omesso o parziale versamento TARI, il Comune invia un sollecito di pagamento; se questo non viene pagato, seguirà avviso di accertamento per pagamento omesso o parziale con applicazione di sanzioni pari al 30% della tassa e di interessi calcolati al tasso legale.

– Accertamento per dichiarazione omessa o infedele:
In caso di omessa presentazione della dichiarazione originaria o di variazione si applica la sanzione del 100%
In caso di infedele o incompleta dichiarazione si applica la sanzione del 50%

🔷Approfondimenti

Ecco le tariffe della Tari per gli anni:

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

15/11/2024