Due persone maggiorenni dello stesso sesso possono chiedere di essere unite civilmente da un ufficiale di stato civile.
Sono cause impeditive alla costituzione dell’unione civile:
- la sussistenza per una delle due persone di vincolo matrimoniale o di unione civile
- l’interdizione di una delle una delle due persone per infermità di mente; se l’istanza d’interdizione è soltanto promossa, il pubblico ministero può chiedere che si sospenda la costituzione dell’unione civile. In questo caso l’unione civile non può essere celebrata finchè la sentenza non è passata in giudicato
- la sussistenza tra i partner dei rapporti di cui all’articolo 87, primo comma, del codice civile; inoltre non possono contrarre unione civile tra persone dello stesso sesso lo zio e il nipote e la zia e la nipote
- la condanna definitiva di un contraente per omicidio consumato o tentato nei confronti di chi sia coniugato o unito civilmente con l’altra parte; se è stato disposto soltanto rinvio a giudizio ovvero sentenza di condanna di primo o secondo grado ovvero una misura cautelare, la costituzione dell’unione civile tra persone dello stesso sesso è sospesa fino a quando non c’è la sentenza di proscioglimento
Dove
La cerimonia può avvenire:
- nella sala Affreschi di villa Visconti d’Aragona in via Dante 6 (la Villa è in ristrutturazione coi fondi del PNRR)
- nella sala riunioni al 2° piano del Palazzo comunale, piazza della Resistenza 20 gratuitamente (riservata solo ai residenti)
- nella sala Grand Hotel di villa Torretta in via Milanese 3
- nella sala conferenze di villa Mylius in largo La Marmora 7 (tutti i giorni dalle 10 alle 17 al costo di 500,00 € + 200,00 € di cauzione)