Questo sito utilizza solo cookie tecnici e analytics di terze parti che rispettano i requisiti per essere equiparabili ai cookie e agli altri identificatori tecnici.
Pertanto non è richesta l'acquisizione del consenso.

Informativa Chiudi

Viva l’Architettura: un’occasione per conoscere meglio la nostra Città.

Con Viva l'Architettura! conosciamo gli edifici sestesi che spesso ci è capitato di incrociare ma che ancora non conosciamo appieno. Scopri gli itinerari sulla webapp per fare un viaggio virtuale nell'architettura di Sesto.

Data di pubblicazione:

giovedì 4 febbraio, 2021

Tempo di lettura:

4 min

Ultimo aggiornamento:

mercoledì 26 aprile, 2023

💯🔝✏Viva l’Architettura! è un progetto della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano che ha l’obiettivo di far conoscere e valorizzare il patrimonio architettonico moderno e contemporaneo dell’area metropolitana milanese. Parliamo di edifici che portano la firma di grandi maestri dell’architettura, ma che sono meno noti al pubblico perché hanno una collocazione marginale rispetto alla metropoli milanese.

Il nostro Comune è stato selezionato dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano, insieme ad altri tre comuni dell’hinterland, proprio per le architetture notevoli presenti in città!
Per valorizzare le architetture selezionate, il comitato artistico ha pensato di attingere ad altre forme d’arte: la musica, la letteratura, il teatro e le performance artistiche. Ad ogni comune è stata assegnata una forma d’arte per organizzare gli eventi a tema negli edifici.

A Sesto usiamo l’arte come strumento di contaminazione architettonica..

🎥 Cercando il rosso: il video-poema/azione ci racconta il Palazzo del Comune

Il Palazzo Comunale ha il volto coloratissimo, rivestito da piccole piastrelle di ceramica che vanno dal nero al rosso fiamma, al giallo, al bianco, «in modo che esso possa immediatamente individuarsi […] da chiunque, cittadino sestese o no, così come per altri aspetti si individuavano una volta i palazzi del Comune nelle città storiche» (Piero Bottoni).

Comune di Sesto San Giovanni - disegno Bottoni

👷🏻‍♂️📐🏬 Era l’estate del 1960. L’architetto Piero Bottoni progetta l’attuale sede del Comune di Sesto. Dall’idea sorgeranno 2 edifici affiancati, molto differenti ma tali da apparire nell’insieme come un medievale palazzo comunale, massiccio e coloratissimo, rivestito da piccole piastrelle di ceramica, con la sua torre, proiettata al cielo su 12 piani di cemento armato.

L’opera che ci porta alla scoperta dei segreti architettonici “bottoniani” del Comune di Sesto è il video-poema/azione “Cercando il rosso”, realizzato da Alessandra Pioselli, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Bergamo “Carrara”, insieme all’artista Marcella Vanzo.

La telecamera introduce e accompagna il paesaggio urbano attorno alla piazza della Resistenza dove il palazzo comunale ha sede, appoggiandosi spesso sul silenzio che introduce uno iato rispetto alla realtà. La traccia sonora ci scorta nello spazio, inducendoci al tempo stesso a guardare dentro di noi.

L’opera nasce come azione in forma di performance sonora. Il lavoro prevedeva che il pubblico ascoltasse sul luogo la traccia sonora, sollecitato a muoversi nella piazza e attorno all’edificio di Bottoni. A seguito delle regole sull’emergenza sanitaria la performance si è trasformata in un video che produce un movimento nello spazio. La 🎧traccia audio è comunque scaricabile in modo da poterla ascoltare sul posto.

Buona visione!

🔎Leggi di più sul progetto del Bottoni.

📍Itinerari di architettura

intinerari online Viva l'architettura!Alla scoperta degli edifici andiamo anche grazie alla webapp dedicata agli itinerari di architettura!

In ogni itinerario trovi un testo descrittivo supportato da scatti recenti, opera del fotografo Lorenzo Piovella. 

L’itinerario di Sesto si snoda tra 4 progetti architettonici, tutti geolocalizzati, che rappresentano alcuni momenti significativi della storia della città:

🗺il Palazzo comunale di Sesto San Giovanni, Piero Bottoni 1961-1967: il ruolo dell’amministrazione pubblica espresso anche attraverso le sue sedi

🗺Fola Housing, Piuarch 1996-2000: il recente ritorno dell’attenzione nei confronti della ricerca sull’abitare

🗺sede Campari, Mario Botta – Marzorati Architettura  2001-2010: l’industria degli anni Sessanta che si lascia rappresentare dai suoi edifici

🗺Chiesa Resurrezione di Gesù, Cino Zucchi  2006-2010: il progetto per l’architettura sacra nella contemporaneità

📲Vai alla webapp e fai un giro virtuale nell’architettura!

📷Racconto fotografico

Il viaggio nell’architettura non finisce qui! Il collettivo di fotografi Urban Reports ha realizzato una campagna fotografica nelle aree urbane interessate dal progetto.
Gli scatti evidenziano soprattutto le opere di pregio che al momento sono in disuso o abbandonate o poco note al grande pubblico. Gli artisti si sono concentrati non solo sugli edifici in sé, ma hanno cercato di portare uno sguardo più ampio che racconta l’inserimento degli edifici nel contesto.
Guarda gli scatti!

ℹPer saperne di più

Info e approfondimenti sono disponibili sul sito di Viva l’Architettura.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

26/04/2023