Comune di Sesto San Giovanni

Medaglia a Giorgia Greco, Piero Nava, Stefano Vismara, Luigi Ponti, Miriam Pacetti, Lino Tiné. Attestato merito civico a: Gildo Gregis, Walter Giovanelli, Comitato per la difesa della salute nei luoghi di lavoro e nel territorio, Mauro Seclì, Alessandro Verduci, Annamaria Saliva.

Fissati i nuovi vetri anti-sfondamento e sistemati i meccanismi di apertura di finestre e tende. In programma corsi teorici e pratici per studenti, laboratori, yoga, pittura, esibizioni teatrali. Ospitate erbe, spezie, galline, chiocchiole, pesci, lombrichi.

Musica, rassegne, cabaret, mercatini: dal 24 al 27 giugno la città si anima grazie ad associazioni, sponsor e commercianti. In programma Una voce per Sesto, il Sestino d'Oro, Torniamo a ridere insieme, le Bancarelle di San Giovanni.

Non ci sarà l'acconto di luglio. Per il 2021 prevista un'unica emissione delle bollette, con scadenza il 2 dicembre, che si potrà pagare anche in due rate di uguale importo con scadenza 2 dicembre e 17 gennaio 2022. Una manovra concreta a sostegno di famiglie e commercianti.

Primo testimone di giustizia in Italia. Durante la presentazione del libro "Io sono nessuno" l'intervento telefonico di Nava: "E' un onore ricevere la benemerenza civica: ho sempre Sesto nel cuore. Ai giovani voglio dire: non voltatevi mai dall'altra parte".

Un contributo per coprire i costi necessari per assumere educatori specializzati senza gravare sulle famiglie. Al via anche i centri estivi comunali: tutte le iscrizioni sono state accolte.

Più di 30 appuntamenti tra cinema, teatro, musica, danza, libri, benessere, con appuntamenti per tutte le età. oltre alle escursioni in altri Paesi con la rassegna “Sesto e il Mondo”.

Tecnologia e connettività per una Sesto San Giovanni sempre più sicura. La rete verrà ampliata con telecamere per la lettura targhe.

L'approvazione del Consiglio comunale. Valutazioni positive sia sulla gestione che sui risultati economici. Le risorse ottimizzate impiegate a sostegno delle disabilità.

Ruspe in azione per sanare degrado e illegalità. In fase di studio progetti, attività e incontri per far rivivere la zona dopo anni di abbandono.

Nel dicembre del 2019 il Consiglio di Stato aveva confermato la decisione già presa dal Comune. I giudici avevano inoltre ribadito come la comunità islamica fosse decaduta dal permesso di costruire, confermando anche il debito da 320.000 euro.

In collaborazione tra assessorato al Turismo, assessorato alla Cultura e associazioni del territorio, col patrocinio dei diversi Consolati: mostre, sport, concerti, interviste per conoscere i Paesi del mondo.