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Affido ceneri

L'affidamento personale delle ceneri consiste nella consegna dell’urna cineraria per la conservazione presso il proprio indirizzo di residenza o di domicilio.

L’affidamento personale delle ceneri consiste nella consegna dell’urna cineraria per la conservazione.
Non è ammessa la conservazione di una sola parte delle ceneri né la divisione delle stesse in più parti.
La consegna dell’urna cineraria può avvenire anche per ceneri precedentemente tumulate o provenienti dalla cremazione di resti mortali o resti ossei, derivanti da esumazioni o estumulazioni.

A chi si rivolge

L’autorizzazione all’affido delle ceneri può essere richiesta, nel rispetto della volontà espressa dal defunto, da parte del coniuge o, in difetto, del parente più prossimo individuato dalla legge.

Nel caso di concorso di più parenti dello stesso grado, dovrà essere indicato un unico affidatario, ma la richiesta dovrà essere firmata dalla la maggioranza assoluta di essi.

Accedi al servizio

Vai all'ufficio di Stato Civile.

Cosa si ottiene

L'affidamento delle ceneri.

Accesso agli uffici

Per più informazioni sulla procedura scrivi una mail a serv_servizifunebri@sestosg.net o chiama lo 022496518

Cosa serve

  • istanza di affido delle ceneri, firmato dal richiedente l'affido e dalla maggioranza dei suoi parigrado
  • copia del documento d'identità, in corso di validità, di tutti i firmatari
  • due marche da bollo da 16 euro
  • se la cremazione è già stata effettuata, e le ceneri sono in deposito, è necessario anche il verbale di cremazione o un documento equivalente che attesti che trattasi di ceneri;

Costi e vincoli

Due marche da bollo da 16,00 €
La dispersione delle ceneri ha dei costi, stabiliti dalla Giunta comunale di anno in anno, leggi i costi nel tariffario.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento 30 giorni.

Ulteriori informazioni

Confermato

Custodia dell'urna
Se l'urna cineraria è affidata a un familiare o a persona diversa indicata con testamento notarile o testamento depositato presso il Registro Italiano Cremazioni, il luogo ordinario di conservazione è la sua residenza, salvo che non sia diversamente indicato al momento della richiesta di autorizzazione.
L’affidatario deve assicurare la meticolosa custodia dell’urna, garantendo che non venga manomessa in alcun modo nè profanata.
L’urna non può essere affidata neanche temporaneamente a terze persone, in mancanza di specifica autorizzazione del Comune.
L’affidatario che cambia il luogo di conservazione dell’urna deve con sollecitudine comunicare la variazione al Comune che ha rilasciato l'autorizzazione; se il nuovo luogo di conservazione è in un Comune diverso, prima di trasferire le ceneri si deve ottenere una nuova autorizzazione per l’affido e per il trasporto delle ceneri.
Se l'affidatario intende recedere dall'affidamento delle ceneri, deve consegnarle al Comune per la dispersione nel cinerario comune o provvedere alla loro tumulazione in un cimitero di sua scelta.
Se vengono meno le condizioni di affidamento, l’urna deve essere riconsegnata all'autorità comunale che la conserverà all’interno del cimitero, secondo i criteri e le modalità previste dalla normativa.
La Polizia Mortuaria può effettuare controlli, anche periodici, per verificare che l'effettiva collocazione dell'urna cineraria sia nel luogo indicato dall’affidatario.

Ultimo aggiornamento

07/08/2025